Oggi si torna al lavoro, Spalletti inizia la conta
●Stamattina prima seduta in vista del Verona. Il tecnico riavrà già oggi Karamoh e forse Brozovic-Perisic
Comincia questa mattina alle 11 la preparazione dell’Inter per la ripresa del campionato prevista sabato pomeriggio (ore 15) contro il Verona. Luciano Spalletti ritroverà i giocatori che non sono partiti con le rispettive nazionali e in più Yann Karamoh. Il francese, che ha giocato in amichevole sabato con la Francia Under 20 contro gli Usa (vittoria transalpina per 2-0), sarà il primo a rientrare in gruppo.
RIENTRI In realtà potrebbero esserci anche Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, «liberati» dal c.t. croato Zlatko Dalic che li ha esentati dalla seconda amichevole in programma nella notte italiana tra martedì e mercoledì contro il Messico ad Arlington, in Texas. Se non ci saranno oggi, come da accordi con il club, si ripresenteranno domani per la doppia seduta. Martedì Spalletti rivedrà anche Milan Skriniar (in campo ieri contro la Thailandia a Bangkok) e Joao Cancelo (impegnato questa sera a Ginevra contro l’Olanda. E siamo così a mercoledì, quando ad Appiano Gentile rientreranno gli italiani Antonio Candreva e Roberto Gagliardini (in campo domani sera a Wembley), Matias Vecino (oggi si gioca la China Cup in finale contro il Galles a Nanning), Joao Miranda (sfida la Germania domani sera a Berlino) e Andrea Pinamonti (giocherà con l’Under 19 domani pomeriggio a Udine contro la Repubblica Ceca, con l’Italia già qualificata all’Europeo di categoria). MARTINEZ Preso atto che Lautaro Martinez vestirà la maglia dell’Inter dalla prossima estate, è tornato ancora a parlare uno dei suoi agenti, questa volta a «El Intransigente». «All’epoca il Borussia Dortmund ha avuto la sua occasione — ha spiegato Carlos Yarque —. Siamo andati a parlare con loro e hanno mandato i loro osservatori. L’Inter è arrivata con tutto l’entusiasmo e l’ha preso. Ha deciso di non andare al Real Madrid perché l’Inter è stata quella che lo ha sedotto, soprattutto dal punto di vista del progetto sportivo. Noi gli comunichiamo sempre tutto e gli diamo il nostro punto di vista, ma è lui che decide».