Oddo nei guai perde Fofana e pure Behrami
1L’Udinese rischia di non avere l’intero centrocampo titolare contro l’Atalanta. Barak è squalificato
Costa cara la sosta delle nazionali all’Udinese. Valon Behrami non scenderà in campo questa sera nell’amichevole che la Svizzera disputerà con Panama e Fofana salterà la sfida tra Costa d’Avorio e Moldavia. Behrami ha fatto già rientro in Friuli ieri sera per tentare di recuperare per la sfida di sabato con l’Atalanta, con poche speranze. Valon ha accusato un risentimento muscolare ai flessori. Quanto a Fofana si parla di una lesione al muscolo otturatore della gamba destra. Ancora da stabilire i tempi di recupero, ma per sabato è out. Con Barak squalificato, Oddo si ritrova senza la mediana titolare.
CENTROCAMPO K.O. In casa bianconera è suonato l’allarme. E forte anche. Considerato che pure Jankto non è al meglio (ha saltato l’impegno in Cina con la Repubblica Ceca e anche ieri si è allenato a parte) e che comunque ultimamente Oddo lo ha schierato in uno dei due ruoli d’attacco, al momento gli unici centrocampisti sani sono Balic, Hallfredsson, Ingelsson e Pontisso: il croato vanta 12 presenze in questa stagione ma appena 442’ giocati, l’islanedese ha 15 gettoni e un minutaggio ridotto (519’), lo svedese è sceso in campo una sola volta da titolare, proprio contro l’Atalanta nell’andata, il friulano non ha giocato nemmeno un minuto.
MOTIVAZIONI L’Udinese è reduce da 5 sconfitte consecutive, i punti dalla zona retrocessione si sono ridotti a otto. Non sono pochi, ma dietro le altre squadre hanno cominciato a camminare. Oddo ha cercato di rasserenare l’ambiente: «Dobbiamo tornare a fare le cose che facevamo fino a un mese fa, abbiamo le qualità per riuscirci», ha sottolineato. Molti giocatori, però, sembrano aver staccato la spina. Perica sta già pensando alla prossima stagione (vorrebbe essere ceduto all’estero e Pozzo lo accontenterà), a Maxi Lopez non verrà rinnovato il contratto e ha cominciato a guardarsi intorno. Se a questi problemi si aggiungono gli infortuni l’Atalanta, già tosta, diventa per l’Udinese un piccolo Everest.