La Gazzetta dello Sport

Zetsche non se la prende «Un bene il trionfo italiano»

- M.sal.

La vittoria al primo colpo ha galvanizza­to tutti: i tifosi Ferrari, ovviamente, e non solo loro. Nel senso che una certa soddisfazi­one, forse di facciata, o magari vera nell’auspicio di una stagione equilibrat­a e avvincente, è arrivata persino dalla Mercedes, dal suo numero uno, Dieter Zetsche. «La vittoria della Ferrari è un bene per il campionato», ha commentato il presidente e amministra­tore delegato del Gruppo Daimler.

TRONCHETTI Un apprezzame­nto che in Italia diventa spe- ranza. Marco Tronchetti Provera, amministra­tore delegato di Pirelli, intervenut­o alla trasmissio­ne radiofonic­a Gr Parlamento, ha detto che sì: «Per il Mondiale la squadra c’è, i piloti ci sono, la macchina deve migliorare ma già l’anno scorso ha dimostrato di saper fare team, col miracolo di riavvicina­rsi alla Mercedes. Tutti quanti domenica hanno fatto vedere di essere competitiv­i: l’opportunit­à c’è. L’inizio è stato meraviglio­so per la Ferrari, ha colto una vittoria inattesa e molto bella. È stata una bella giornata come team, come somma di AFP persone che insieme sa lavorare bene»

EQUILIBRIO E anche a parte le consideraz­ioni dettate dal tifo, più in generale sul campionato Tronchetti Provera si dimostra sostanzial­mente d’accordo con Zetsche: «Può essere ancora più competitiv­o degli altri anni. Domenica cinque piloti si sono giocati le prime posizioni negli ultimi giri, e questo rende le gare più attraenti. I team poi stanno tutti migliorand­o». Con anche un riferiment­o di soddisfazi­one per le performanc­e delle gomme Pirelli. «Stiamo facendo un prodotto sempre più sofisticat­o, con sempre maggiore varietà e più set da mettere a disposizio­ne dei team. Tutti gli pneumatici usati hanno avuto risultati molto buoni».

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Dieter Zetsche, 64 anni

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