Boniciolli lascia la Effe Tocca a Poz o Repesa?
Alza bandiera bianca, Matteo Boniciolli. Tre anni dopo il suo ritorno sulla panchina della Fortitudo, dalla quale era stato esonerato nel 2002 dopo un derby vinto, il coach triestino è costretto a dire basta per motivi di salute. Domenica ha accusato un malore nel prepartita della sfida di Forlì, poi persa malamente dai bolognesi al terzo k.o. di fila, e già fra gennaio e febbraio era stato ai box un mese per una polmonite e un intervento alle vie respiratorie nasali. Ieri mattina si è sottoposto a esami in un clinica bolognese e ha maturato la decisione di fermarsi. Stress e un recupero troppo affrettato sono alla base del passo indietro.
RISORSA «Mi è sempre piaciuto essere considerato una risorsa e non un problema – ha detto –. Mi sembra quindi giusto che una società ambiziosa venga guidata da un coach in condizioni perfette». Il club è alla ricerca di un sostituto. Sembra difficile la soluzione interna, con il vice Stefano Comuzzo che aveva già sostituito il titolare il mese scorso vincendo 5 partite su 5 prima di domenica. Boniciolli ha ancora un anno di contratto, ma questo è il capolinea e si dice che per la prossima stagione sia già stato bloccato Antimo Martino, oggi a Ravenna. C’è chi ipotizza per l’immediato due nomi suggestivi, Gianmarco Pozzecco e Jasmin Repesa. Boniciolli, intanto, rispedisce al mittente alla sua maniera le voci sugli screzi con alcuni giocatori: «Se conoscete chi le ha messe in giro, dategli il mio numero e ditegli che sono violento».