Murray in campo primi allenamenti da Mouratoglou
1Andy ha ripreso la racchetta seguito dal coach Delgado, il rientro previsto sull’erba
Andy Murray ha ripreso ad allenarsi. Dopo un lungo periodo di riabilitazione in seguito all’intervento all’anca destra a cui si era sottoposto a gennaio a Melbourne, dove avrebbe dovuto giocare gli Australian open, lo scozzese sta pian piano riprendendo anche con la racchetta. Murray sta lavorando alla Mouratoglou Academy nei pressi di Nizza, e sono gli stessi portavoce dell’Accademia a confermarlo: «Andy Murray è arrivato venerdì sera e ha previsto di fermarsi almeno fino alla prima settimana di aprile». Dopo l’operazione di gennaio, l’ex numero 1 al mondo aveva annunciato di essere ottimista per un rapido recupero e di voler riprendere gli allenamenti entro 7 o 8 settimane. Tabella di marcia perfet- tamente rispettata dunque per Murray che ha diffuso un video su Instagram in cui si vedono i primi allenamenti in campo con lo storico coach Jamie Delgado. Nessuna notizia invece sul possibile ingaggio un super coach, dopo la rottura del Lendl Bis, il vincitore di Wimbledon sembra volersi prendere prima il tempo necessario al recupero e poi pensare tornare in alto. La fretta, come ha dimostratoil rapido ritorno di Djokovic dopo l’intervento al gomito, non è il giusto atteggiamento. Nole è uscito subito a Indian Wells e Miami gettando ombre sulla sua condizione e su un recupero in tempi rapidi.
POSITIVO Il recupero di Andy Murray procederebbe invece gonfie vele anche se non è previsto per ora un ritorno anticipato rispetto alla stagione sull’erba che lui stesso aveva fissato come traguardo. Il dubbio riguarda solo i tornei sull’erba che Murray potrebbe giocare: la scelta potrebbe ricadere su Stoccarda o Hertogenbosch, una settimana prima di Wimbledon. Escluso che l’ex numero 1 possa rientrare sulla terra, superficie troppo stressante per l’articolazione operata. «Voglio giocare davanti ai miei figli e quindi andare avanti ancora a lungo — aveva detto dopo l’intervento —: voglio farle scoprire il mestiere di suo papà, sarebbe fantastico se potesse venire a vedermi e capire cosa faccio. Sono ottimista sul mio futuro, tornerò a giocare ai più alti livelli».