Ballardini amaro: «Sfacciati, ma per un tempo»
●«Nel primo siamo stati passivi, poi ce la siamo giocata. Testa al Verona, non al mio rinnovo: a quello ci si penserà»
ANSA
Un po’ di amarezza resta, è normale. Perché il Genoa veniva da quattro risultati utili consecutivi (due vittorie e due pareggi) e perché nel finale i rossoblù hanno davvero messo paura alla Roma. E se avesse giocato tutta la partita come l’ultima mezzora, chissà se anche il risultato non sarebbe stato diverso. Ballardini lo sa e non lo nasconde: «Nel primo tempo siamo stati toppo passivi e questo non va bene, perché il Genoa deve saper difendere ma anche essere aggressivo e giocare il pallone – dice il tecnico –. Nel primo tempo non lo siamo stati, mentre nella ripresa siamo stati più sfacciati, anche se meno equilibrati e meno compatti. Ma volevamo giocarcela per provare a rimediare il risultato».
VERONA E RINNOVO E per poco il Genoa non ci è riuscito, alla faccia di chi diceva che sarebbe venuto a Roma con la testa altrove. «Noi siamo una squadra affidabile, perché questo è anche l’animo dei nostri ragazzi: seri, ci tengono molto – continua Ballardini –. Ultimamente anche noi abbiamo fatto tante partite in pochi giorni. Questa è andata, adesso pensiamo alla prossima. Sarà una gara importante, non so se ci potrà dare già la salvezza, di certo il Verona ha fatto risultati straordinari anche fuori casa, come la vittoria con la Fiorentina». Un successo potrebbe davvero voler dire salvezza. E rinnovo per il tecnico. «Per ora non mi aspetto nulla. Penso solo alla partita di lunedì prossimo – dice lui –. Poi quando sapremo che campionato faremo ci sarà anche tempo per parlare del futuro. Ma fino a quel momento non ha senso toccare questo argomento. Preziosi al campo in settimana? So che abbiamo una partitella, magari sarà l’occasione per un’entrata dura…».
I SINGOLI E allora Ballardini si coccola i suoi. Come l’esordiente El Yamiq, uno che ha dimostrato di poterci stare. «Ha delle qualità, è un ragazzo interessante, nel nostro campionato non è mai facile esordire per un difensore, con gli attaccanti che abbiamo. Per lui è un buon inizio. Ha fatto vedere che ci può stare». Così come Lapadula ha fatto vedere di avere voglia. «Ha fatto una bella partita, lottando e facendo reparto quasi da solo, è stato bravo».