«Cavallo di razza Colpi a effetto? La gente lo ama per le emozioni»
● Evaristo Beccalossi, contro il Cagliari Yann Karamoh ha fatto un giochino di tacco ed è stato ripreso dallo stesso Spalletti, ma il pubblico del Meazza ha applaudito a lungo.
«I tifosi interisti sono sempre stati dei buongustai, ma non penso che amino l’attaccante francese soltanto per certi numeri. La verità è che crea pathos. Con lui in campo la gente pensa sempre “ora parte e sfonda”. Sono d’accordo con Spalletti, quel colpo di tacco a centrocampo va evitato. La prossima volta lo faccia nell’area avversaria».
● Qual è il suo giudizio su Karamoh?
«È un cavallino di razza, arriverà di sicuro ma bisogna dargli tempo. La sua grande dote è la velocità. Quella fa la differenza. Ma lui è anche tecnico, al limite ancora un po’ morbido quando si tratta di concludere. Contro il Cagliari, sull’assist di Icardi ha fatto un bel gesto aprendo giustamente il piatto. Gli manca un po’ di cattiveria. E ovviamente deve crescere nel gioco senza palla, imparando anche a chiudere gli spazi».
● Contro il Cagliari lo si è anche visto svariare su tutto il fronte offensivo. Lei dove lo vede meglio?
«Mi ha colpito soprattutto per la capacità di inserirsi, anche centralmente come in occasione della traversa sul cross di D’Ambrosio. Una cosa che è mancata a questa Inter in cui ci sono pochi centrocampisti portati a buttarsi negli spazi».