Pallotta è furioso «Che arbitro: così si cade nel ridicolo»
●Il presidente della Roma: «Perché non c’è la Var?» Il d.s. Monchi: «Cambiata la storia della semifinale»
Soddisfatti no, rimborsati neppure. E così al tifoso che piange e dice che con la Var la finale di Champions sarebbe stata Roma-Bayern, almeno torna utile la voce della spina dorsale della Roma per urlare al mondo il proprio disappunto. Presidente, direttore sportivo e capitano, il pensiero è comune e non c’è neppure bisogno di mettersi d’accordo. Prendi James Pallotta: «È inaccettabile un arbitraggio simile, tutti si sono accorti di quanto accaduto in campo – le parole del numero uno giallorosso –. Il fuorigioco fischiato a Dzeko (e il conseguente rigore negato, ndr), il fallo di mano su El Shaarawy che ci avrebbe consentito di giocare in superiorità numerica per 30’, un altro intervento su Schick. Capisco quanto sia difficile arbitrare, proprio per questo non comprendo perché non ci sia la Var in una competizione del genere. Si eviterebbero figuracce simili. Non si può andare avanti così, tutti in questo modo rischia di diventare ridicolo».
LE VOCI E il direttore sportivo Monchi è ancor più incisivo del suo presidente: «Senza gli errori arbitrali tra andata e ritorno sarebbe cambiato tutta la storia di questa semifinale – ha detto lo spagnolo –. Ad Anfield abbiamo subìto un gol in fuorigioco, qui non ci hanno dato due rigori clamorosi e uno dei due avrebbe provocato anche l’espulsione del difensore del Liverpool. È il momento di alzare la voce. Non è un discorso che riguarda solo la Roma. Anche La Roma aveva effettuato l’allenamento di rifinitura indossando maglie con la scritta «Forza Sean», omaggio al tifoso nordirlandese del Liverpool rimasto gravemente ferito dopo gli scontri nella gara d’andata in Inghilterra. la Juve ha avuto problemi contro il Real Madrid. Qui è il calcio italiano che deve urlare, è clamoroso quanto accaduto». La rabbia è senza precedenti, perché qui in ballo c’era una finale di Champions: il massimo. E il massimo della rabbia di Monchi è in un «ok, facciamo i complimenti al Liverpool, ma qui dobbiamo fare i conti anche con altre cose. Sono spagnolo, ma penso che l’Italia debba svegliarsi, quello che accade non è normale. Non capisco perché non ci sia la Var nella competizione calcistica per club più importante al mondo, spero che dal prossimo anno si decidano a inserirla. Gli errori non si eliminano del tutto, ma di certo diminuiscono. La squadra nello spogliatoio era molto arrabbiata, abbiamo fatto un secondo tempo pazzesco, qui ci sono in ballo i sentimenti. E senza gli errori a nostro sfavore ora saremmo in finale di Champions».
ASTICELLA Champions che Daniele De Rossi fissa come nuova asticella: «Dobbiamo riprovarci l’anno prossimo, per vincerla. Questa è una squadra che deve vivere sempre notti così, ogni 3 anni e non ogni 30. E questa serata resterà a chi ci sarà l’anno prossimo. Ora l’importante è mantenere questa base». Magari con la Var sarebbe stato più semplice: «Il fallo di mano su El Shaarawy si è visto chiaramente in campo, mi sono guardato intorno per capire. I rigori avrebbero cambiato l’inerzia della gara».