È pole Venezia Milano battuta Ai playoff vanno cinque lombarde

A Cantù e Cremona gli ultimi pass per la corsa scudetto

Ha ragione Livio Proli: la favorita è Venezia. La strada per lo scudetto passa ancora dal Taliercio grazie alla vittoria nello scontro diretto di ieri sera. E al 2-0 in stagione regolare. Che quindi fa pendere la bilancia a favore dei campioni in carica. Chissà se sarà uno stimolo in più per Milano, andare pure contro i pronostici. L’ultima giornata, quella dei tanti verdetti in sospeso, alla fine è andata come si pensava. Con una sola – ma clamorosa – eccezione: il tracollo della Virtus Bologna a Reggio Emilia, contro una Grissin Bon che giocava solo per l’orgoglio. Un dominio a tratti imbarazzante tenuto conto degli investimenti estivi di quella che, vero, resta una neopromossa, ma di neofita non aveva nulla. Dal blasone al roster, dal pubblico alle aspettative. Fallire i playoff è una botta durissima per chi sognava già in grande, puntando ad andare oltre i confini con la partecipazione alla prossima Champions League. Non entrare nelle prime otto dopo aver preso Aradori e Ale Gentile è un buco nell’acqua profondo come la Fossa delle Marianne. A far festa è così Cremona, che illude Capo d’Orlando per un tempo, prima di capire che era ora di accelerare perché l’occasione era lì, a un passo. Ah, 5 squadre su 8 sono lombarde, non era mai successo. E una andrà in finale.