Emittenti battute ma poi tante grane per i catalani
26 GENNAIO
LEGA, NO A SKY E MEDIASET Dopo l’asta deserta del giugno 2017 anche quella di gennaio non sortisce effetti. La Lega respinge le offerte di Sky e Mediaset (830 milioni di euro): si punta a superare il miliardo.
5 FEBBRAIO
SÌ ALL’OFFERTA DI MEDIAPRO La Lega assegna per la prima volta i diritti pay domestici della Serie A a un intermediario. Si tratta della spagnola Mediapro, che offre la cifra di 1050 milioni di euro a stagione.
26 MARZO MEDIAPRO VERSA L’ANTICIPO Ecco la prima mossa ufficiale di Mediapro che, nonostante qualche incomprensione, versa nei termini l’anticipo di 64 milioni di euro alla Lega per dare esecutività al contratto.
6 APRILE
MEDIAPRO VARA IL BANDO Rinviato dopo l’annuncio dell’intesa tra Sky e Mediaset, Mediapro pubblica il bando: niente prezzi minimi e prodotti audiovisivi «chiavi in mano» con contenuti editoriali e pubblicitari gestiti da Mediapro.
16 APRILE
GIUDICE: STOP ALLA VENDITA Altro colpo di scena: il Tribunale di Milano, infatti, accoglie la richiesta di Sky e sospende il bando di Mediapro fino al 4 maggio.
26 APRILE
NIENTE FIDEIUSSIONE Mediapro non deposita nei termini la fideiussione da 1 miliardo più Iva: lo faremo quando potremo disporre dei diritti, subito se la Lega decidesse di creare il canale assieme a noi.
7 MAGGIO
LA LEGA CONCEDE TEMPO
La Lega dà tempo altri 15 giorni a Mediapro per fornire le garanzie e convoca un’assemblea per il 22 nella quale prendere gli opportuni provvedimenti.
IERI
BANDO DA RIFARE
Il Tribunale annulla il bando di Mediapro. I pacchetti «chiavi in mano» configurano un «abuso di posizione dominante».