Lotito ci crede «Lazio, meriti la Champions»
● Nel giorno del 61° compleanno il patron carica: «Combatteremo fino alla fine»
Un compleanno senza feste. Congelate più che altro, in attesa di farle la sera del 20 maggio, quando la Lazio potrebbe vincere il suo «scudetto»: qualificarsi per la Champions League. Claudio Lotito ha ieri celebrato il suo 61° compleanno senza cambiare di una virgola le abitudini quotidiane, concedendosi solo una piccola divagazione mediatica.
L’OBIETTIVO Ai microfoni domestici di Lazio Style ha parlato a lungo del momento della sua creatura, interrompendo un silenzio che durava da tempo. «Abbiamo costruito una squadra per competere alla pari con tutti – ha detto il presidente –. Non voglio fare polemiche (torti arbitrali, ndr), ma la Lazio avrebbe meritato una classifica migliore. Noi però non siamo abituati a piangerci addosso. Dobbiamo reagire, combattere e raggiungere gli obiettivi che abbiamo meritato sul campo». Cioè quella Champions che può arrivare attraverso le partite con Crotone e Inter. «Vivo queste due finali con trepidazione – ancora Lotito – ma anche rammarico perché non meritavamo di soffrire fino alla fine. Ma questo rientra nel dna e nella storia di questa società. Ci siamo sempre dovuti conquistare tutto con grande sacrificio e abnegazione».
L’ANNUNCIO La spinta del pubblico potrebbe rivelarsi decisiva, specie nel match conclusivo all’Olimpico contro l’Inter (per il quale la prevendita procede spedita: già esauriti distinti e curva nord). «Nei momenti di difficoltà i nostri tifosi ci sono sempre. L’ho constatato pure al Lazio club Quirinale, dove mi sono recato martedì», si rallegra il patron. Che annuncia una novità di marketing che farà molto piacere ai fan biancocelesti. «Abbiamo acquisito un negozio al centro di Roma. Così i nostri tifosi avranno la possibilità di acquistare i biglietti anche lì». Una lacuna (l’assenza di uno store del club nel cuore della capitale) che i tifosi laziali hanno sempre lamentato.