Il Vicenza cambia ancora Torna Zanini per il Teramo
●>ichiamato il predecessore di Lerda Il playout: andata 19 maggio, ritorno il 26 Oggi scade il termine per le offerte d’asta
Il primo era stato Alberto Colombo, poi è venuto Nicola Zanini, quindi è stato il turno di Franco Lerda e adesso ecco servito il terzo cambio a Vicenza con il ritorno di Zanini in vista delle due decisive sfide di playout. L’avventura in panchina di Lerda è finita dopo 7 partite e infatti ieri il tecnico di Cuneo è passato al campo solo per i saluti alla squadra che ha lavorato con due uomini dello staff, Davide Zenorini e il preparatore atletico Daniele Riganti, in attesa di ritrovare appunto Zanini e anche il suo collaboratore tecnico Giorgio Sterchele. Manca ancora la decisione finale attesa per oggi e che ufficialmente spetta al tribunale, perché il Vicenza è stato dichiarato fallito il 18 gennaio, è in esercizio provvisorio e quindi l’ultima parola su ogni questione, anche tecnica, tocca al giudice delegato.
PREZZI D’ASTA Oggi intanto alle 12 scadrà il termine fissato per la presentazione delle offerte nella seconda sessione d’asta, dopo che la prima era andata deserta il 27 aprile. Il prezzo base è rimasto di un milione e 470 mila euro per il caso in cui il Vicenza rimanga in Serie C, scende invece a un milione e 100 mila euro per la Serie D. Qualcuno depositerà stavolta l’offerta in busta chiusa? Si è parlato anche di un interesse della famiglia Rosso, che però essendo proprietaria del Bassano non potrebbe controllare un’altra società nella stessa categoria.
UN PUNTO IN PIÙ L’intenzione di depositare un’offerta era stata manifestata da Brice Desjardins con il gruppo Football ItalFrance Global Investments e dal vicentino Gerardo Meridio con l’avvocato Gianpiero Samorì, in corsa pure per il Modena, mentre un altro legale vicentino, Roberto Atzeni, starebbe ugualmente seguendo da vicino la vicenda. Non è da escludere che anche la seconda asta vada deserta, mentre in serata si è saputo che la Corte di appello federale accogliendo il ricorso ha tolto al Vicenza uno dei quattro di penalizzazione.