Cantù, finale giusto E ora attende il derby

●Brindisi k.o. grazie a un super Culpepper Sodini: «Abbiamo creato qualcosa di davvero unico»

Cantù facendo più fatica di quello che dice il punteggio, vince contro Brindisi e agguanta da settima (per lo 0-2 con Varese) i playoff dove incontrerà Milano in un derby infuocato. La squadra di Vitucci è rimasta in partita per tutti i 40 minuti dando più di un grattacapo ai brianzoli. Nell’ultimo quarto però uno scatenato Culpepper insieme a Thomas hanno deciso di chiudere il match. Come al solito nei primi due quarti i canturini hanno faticato parecchio ad arginare le folate brindisine, poi però la zona ordinata da Sodini ha mescolato le carte e consentito di allungare con il punteggio.

POTENZIALE I biancoblù erano obbligati a vincere per raggiungere i playoff e ci sono riusciti con il grande potenziale offensivo e talento che hanno messo sul campo per tutta la stagione. Entusiasta il coach Marco Sodini: «Non voglio parlare della partita, non bella ma dovevamo solamente vincere. Sono molti anni che Cantù non andava ai playoff e sono orgoglioso di questo risultato. Abbiamo squadre come Bologna, Sassari e Torino dietro di noi e questo è grazie al nostro lavoro. Vorrei ringraziare tutti perché qui a Cantù se lo meritano davvero ma una nota particolare va alla mia squadra, ho cercato di far capire loro cosa significasse vestire questa maglia e lo hanno capito. Ad inizio anno ci davano tutti nel fondo classifica, poi invece abbiamo creato qualcosa di unico». Anche Vitucci è soddisfatto di questo campionato: «Siamo comunque contenti – dice il tecnico di Brindisi –. Ci siamo salvati con le nostre forze e questo è un grande traguardo».