Butic su rigore risponde a Gori Con la Viola è 1-1
●Parità anche nell’altra gara di andata tra Juventus e Roma Giovedì il ritorno
Ai granata non basta il 30° gol stagionale del solito Karlo Butic per ipotecare l’accesso alle finali scudetto. Anzi, i viola si mangiano le mani per non aver saputo proteggere il vantaggio costruito nella ripresa da Gori. Torino e Fiorentina fanno 1-1 e rinviano al ritorno di Firenze il verdetto su chi sfiderà l’Atalanta nella prima semifinalescudetto in programma martedì 5 giugno a Reggio Emilia. Davanti a tremila persone, la partita del Filadelfia è tesa e combattuta, e alla fine i due allenatori Coppitelli e Bigica discutono animatamente in mezzo al campo. Primo tempo equilibrato; i toscani puntano sulla verve di Riccardo Sottil, il figlio dell’ex granata Andrea che lo segue dagli spalti, il Toro tiene il pallino ma non concretizza. I granata crescono nella ripresa, ma nel momento migliore commettono una leggerezza e vengono puniti da Gori. A quel punto il Toro soffre mentre i viola potrebbero chiudere il conto con Valencic (traversa) e Sottil (a lato). Poi a cambiare la partita ci pensa Coppitelli che inserisce Borello: l’ex Crotone cambia marcia e guadagna il rigore del pareggio. «Possiamo ribaltarla a Firenze», ci crede il bomber Butic, mentre Coppitelli recrimina: «Il pareggio va più stretto a noi che a loro». E Bigica risponde: «Non sono contento del pareggio perché abbiamo avuto le occasioni per portarla a casa».
ALTRO PAREGGIO Prima di Torino-Fiorentina, era finita 1-1 anche Juventus-Roma: un risultato che va più stretto ai bianconeri ma che premia l’assalto finale dei giallorossi. Anche Allegri a Vinovo a osservare i giovani bianconeri, che colpiscono un palo e una traversa nel primo tempo e vanno in vantaggio nella ripresa, con un rigore trasformato da Olivieri e concesso per fallo del portiere Romagnoli su Del Sole. Nel finale, altro rigore, con protagonisti invertiti: Bouah sbaglia il retropassaggio di testa, Romagnoli travolge Olivieri, ma Del Sole calcia male dal dischetto. E la Roma pareggia con un colpo di testa di Celar.
IL REGOLAMENTO Si qualifica alla Final Four la squadra che alla fine dei 180 minuti avrà segnato più gol o, in caso di parità, quella che ne avrà segnati di più in trasferta. In caso di ulteriore parità, passerebbero Roma e Fiorentina, meglio piazzate alla fine della regular season.