La Carrarese è già in ritiro Baldini: «Così via la ruggine»
La Carrarese gioca d’anticipo e torna già al lavoro per preparare la prossima stagione. Da lunedì scorso fino a venerdì gli azzurri si alleneranno in piscina, sul campo e in palestra. Solo lavoro atletico senza palla. Un pre-ritiro speciale richiesto espressamente da mister Silvio Baldini, che vuole portare la Carrarese a giocarsi la conquista del campionato. «Da quando abbiamo smesso, fino a luglio – spiega Silvio Baldini – ci sarebbe stato più di un mese di stop. Secondo me 45 giorni di pausa sarebbero stati troppi. Concedere una sosta così lunga equivale a buttare via un anno di lavoro. Abbiamo lavorato per tutta la stagione in un certo modo. Ci siamo trovati bene e cerchiamo di non sciupare tutto quello che di buono abbiamo fatto. Per questo abbiamo deciso di far venire i ragazzi, controllare il peso e allenarli per non farli arrugginire».
SALA D’ATTESA Tra i convocati, anche cinque giocatori a fine prestito: Daniele Borra (dalla Virtus Entella), Davide Vitturini (dal Pescara), Tommaso Tentoni (dall’Atalanta), Kevin Piscopo (dal Genoa) e Andrea Vassallo (dal Bologna). «Sono venuti con noi – continua Baldini – perché il d.g. Gianluca Berti è convinto che riusciremo a tenerli e, quindi, li abbiamo convocati. C’è la parola che questi ragazzi dovrebbero rimanere, anche se nel calcio può succedere di tutto. In ogni caso questo lavoro male non fa, anche se dovessero andare a giocare da un’altra parte».
FEDELISSIMO Tra i confermati per la prossima stagione c’è Francesco Tavano, uno dei fedelissimi di Baldini. «Abbiamo fatto solo 15 giorni di vacanza», commenta il fantasista al termine del primo giorno di lavoro. «Questi allenamenti serviranno, per prepararci al ritiro del 2 luglio e non staccare completamente per un mese di fila. Lavoriamo e pensiamo alla prossima stagione. Riguardo al rinnovo del mio contratto, avevo già una parola con la società, quindi è stata una cosa molto semplice. Penso di essermelo meritato sul campo. Mi dispiace solo per gli ultimi due mesi: un problema a un piede mi ha fatto saltare il bello della stagione. Massimo Maccarone? Sicuramente lui verrà a darci una mano, come abbiamo già fatto noi vecchi l’anno scorso».