Rocchi parte subito forte: a lui la sfida top
●Spagna-Portogallo all’italiano, Collina e Busacca si affidano dall’inizio agli arbitri migliori
Il gioco si fa duro da subito, a giudicare dalle prime designazioni arbitrali. Se oggi è il numero uno argentino Nestor Pitana a inaugurare il Mondiale, domani scendono in campo due sicuri aspiranti alla finale, Kuipers e Cakir, più l’arbitro italiano che, a questo punto, può puntare a tutto: a Gianluca Rocchi è stata infatti affidata SpagnaPortogallo, una delle sfide top della fase a gruppi. Certo, la finale a Rizzoli nel 2014 fa pensare che sia difficile scegliere un altro italiano: ma
Collina e Busacca hanno assicurato che conterà solo la meritocrazia. E appaiono chiare le loro scelte: iniziare correndo il minor numero di rischi possibili, forse ripensando all’errore del giapponese Nishimura nell’inaugurale Brasile-Croazia di quattro anni fa (rigore che non c’era a favore della Seleçao). L’olandese Bjorn Kuipers, 45 anni, al secondo Mondiale, dirigerà Egitto-Uruguay. Cuneyt Cakir, turco, 42, anche lui al secondo Mondiale, fischierà in MaroccoIran. Gli arbitri Var saranno comunicati in seguito, ma oggi saranno Irrati e Orsato ad assistere al video Pitana in Russia-Arabia Saudita. Gianluca Rocchi, 44 anni, è al suo primo Mondiale GETTY IMAGES