Olsen, un affare fatto Malcom allo sprint: la Roma lima i dettagli
●Col Bordeaux per l’attaccante si tratta sui bonus e la percentuale di rivendita. Per il portiere si è ottenuto lo sconto dal Copenaghen
Tripla A. Se per voi il calcio è azione, adrenalina e avventura, allora San Diego è il posto che fa al caso vostro. Pensateci. La prima città in cui la Roma – da stamattina – ha piantato i suoi tacchetti nel suo lungo tour degli Stati Uniti, è quella dove si svolge la più grande «convention» del mondo di fumetti («comics», direbbero a quelle latitudini), quella attraversata dagli scrittori della «Beat Generation» travolti dalla voglia di esplorare i propri limiti, quella furiosa raccontata da Don Winslow nei suoi romanzi ringhiosi. Tre caratteristiche che potrebbero essere utili alla coppia di acquisti che la società giallorossa potrebbe abbracciare già all’inizio di questa settimana. Malcom Filipe Silva de Oliveira e Robin Patrick Olsen, infatti, stanno solo aspettando la telefonata «liberatoria» pe r prendere il primo aereo e sbarcare a Roma, a meno che il club non decida addirittura di farli volare subito negli Stati Uniti per sottoporli alle visite mediche dall’altra parte dell’oceano. Ovvio, però, che le due trattative non siano ancora chiuse, e nel mercato è meglio aspettarsi sempre colpi di scena.
LE CLAUSOLE Andiamo con ordine. Visto il calibro del giocatore, il braccio di ferro più da vetrina è quello per il 21enne l’attaccante brasiliano. La Roma è pronta a pagare al Bordeaux 35 milioni più 2,5 di bonus. I problemi, si sussurra, al momento paiono legati alla percentuale di eventuale rivendita che la società francese chiede e i giallorossi non vorrebbero dare, se non in forma estremamente contenuta. L’altro nodo è rappresentato dai bonus, che i dirigenti giallorossi vorrebbero siano «veri», quindi non scontati, mentre per i transalpini solo un modo aggiuntivo per incassare altro denaro. Buon per la Roma che Malcon prema per arrivare in Serie A (e in Champions League), e per questo ha detto no alle lusinghe di Everton e Leicester. Insomma, se tutto filerà liscio, oggi potrebbe esserci la fumata bianca e domani il viaggio in Italia (o negli Usa) che significherebbe una cosa soltanto: Roma.
LO SCONTO Discorso diverso quello che riguarda Olsen. Se si eccettua un generico sondaggio del Barcellona, il 28enne portiere svedese non aveva una schiera di club importanti a corteggiarlo. Ma l’affidabilità mostrata nel campionato danese e il buon Mondiale disputato con la propria nazionale, in qualche modo lo hanno messo in vetrina. A dire il vero, delle perplessità a Trigoria non mancano, soprattutto sulla sua rapida adattabilità alla Serie A e al (tanto) gioco coi piedi che Di Francesco chiede, soprattutto per accorciare gli spazi con la linea difensiva. Ma Monchi ha grande fiducia in Olsen, sempre che il rapporto qualitàprezzo sia conveniente. Il Copenaghen chiedeva 16 milioni, mentre a Trigoria non volevano spendere più di una dozzina, e l’affare si è chiuso a 11,5. Inutile dire che, anche in questo caso, Olsen e il suo «entourage» spingevano perché l’affare si concretizzasse, visto che per lo svedese quella giallorossa potrebbe essere l’occasione più importante della carriera, utile tra l’altro anche a mettere la sordina l’unica, non eccezionale esperienza vissuta lontano dalle latitudini settentrionali dell’Europa, cioè quella al Paok Salonicco. Dalla Svezia, perciò, dicono che anche oggi stesso Olsen è pronto a sbarcare a Roma, se le trattative andassero a buon fine.
SOGNO N’ZONZI L’avviso di essere pronti ai colpi di scena del mercato, comunque, anche in questo caso resta valido, così come nell’eventuale assalto finale a N’Zonzi. In ogni caso, difficilmente Malcom e Olsen potrebbero raggiungere il gruppo a San Diego. Più facile l’aggancio a Dallas (magari in compagnia dei rientranti Fazio e Kolarov) o nel New Jersey, ultima tappa della tournée Usa. Poi parlerà il campo. E se la coppia sarà un tandem in stile supereroi dei fumetti o detective in stile «hard boiled», a Roma ci sarà da divertirsi.
1 9 ● le partite consecutive del campionato danese in cui il portiere Olsen non ha subito neppure una rete: record. È avvenuto nella stagione 2016-17
5 ● i milioni pagati dal Bordeaux nel gennaio del 2016. Con la maglia del club francese il brasiliano Malcom ha messo a segno 23 reti in 96 partite
LE PRESSIONI
Il brasiliano preme con i francesi per la definizione rapida dell’affare
Per lo svedese si chiude a 11,5 milioni Oggi può già arrivare a Roma