La Gazzetta dello Sport

Ronaldo, motore diesel Pochi squilli al debutto ma sta già carburando

●«Prime» non sempre al top per CR7: un solo gol in Premier, 3 al Real Però alla Continassa per lui è «hard work»

- Fabiana Della Valle INVIATA A TORINO

È tempo di nuove coppie: finita l’HD, la Juventus si consola con «Dybaldo», ovvero Dybala più Cristiano Ronaldo. I due hanno appena cominciato ad allenarsi insieme, eppure sono già un hashtag che spopola tra i fan di CR7 e hanno una pagina Instagram dedicata, che ha già oltre 25 mila follower. Tra i due c’è già un grande feeling.

La caccia al clic per il popolo dei devoti stavolta è durata soltanto poche ore: Cristiano Ronaldo non si è manifestat­o in carne e ossa in mezzo ai circa cinquanta tifosi che anche ieri lo hanno atteso davanti all’ingresso della Continassa, però in mattinata ha postato su Instagram un’immagine del primo allenament­o della giornata. Si vede lui in posizione plastica che mentre fa stretching a terra tiene il pallone sul palmo della mano e lo tocca con la punta del piede. «Hard work», è uno dei 20 mila commenti, lavoro duro.

DETTAGLI L’obiettivo dell’alieno bianconero è arrivare alla prima giornata di campionato in forma. Cristiano Ronaldo, ovvero una condizione fisica che si avvicina il più possibile alla perfezione. Chi ha visto Cristiano lavorare in questi giorni lo descrive metodico e maniacale. L’allenament­o per lui è un rituale mistico che si ripete, non c’è esercizio, dal semplice riscaldame­nto al lavoro con il pallone, che non sia curato nei minimi dettagli. Ronaldo ha ripetuto in maniera quasi ossessiva durante la presentazi­one di non essere venuto a Torino per svernare: vuole dimostrare di essere ancora il numero uno al mondo. Il campionato italiano è una competizio­ne tutta da scoprire per lui e il fatto di confrontar­si con un nuovo ambiente lo stimola. Per questo ci tiene ancora di più ad arrivare pronto al primo vero appuntamen­to con la Signora.

PARTENZA LENTA La Juve toglierà ufficialme­nte il velo al portoghese il 12 agosto, nel solito test con la Primavera di Villar Perosa: qui giocherà la sua prima amichevole in bianconero. Però il debutto ufficiale sarà sabato 18 agosto a Verona contro il Chievo, quando la Juventus alle 18 darà il via alla stagione 2018-19. I precedenti raccontano che Ronaldo non è solito partire a mille. Nelle nove annate al Real Madrid, solo tre volte ha aperto la Liga segnando: un gol al Deportivo la Coruna nel 2009-10, tre al Real Saragozza nel 2011-12 e uno al Cordoba nel 2014-15. Negli ultimi due anni non ha nemmeno giocato (per un problema fisico nel 2016-17 e per squalifica nel 2017-18), mentre nel 2015-16 era rimasto a secco pur essendo stato in campo tutta la partita. Però fece centro quando debuttò con la nuova maglia blanca, al Bernabeu. Negli anni trascorsi a Manchester ha segnato alla prima della Premier solo una volta: 2006-07, quando festeggiò una volta contro il Fulham.

CACCIA AL GOL Ronaldo conosce benissimo il suo corpo e con gli anni ha imparato a gestirsi alla perfezione: partenza lenta per poi essere al top quando inizia la Champions League. Stavolta però ha una smania diversa, perché ci tiene da morire a griffare la Serie A. Quando il campionato inizierà, CR7 avrà 20 giorni di lavoro nelle gambe. Pochi, però sono gli stessi di Dybala, Douglas Costa e Cuadrado, tutti reduci dalla campagna Mondiale in Russia, e saranno di più di quelli dell’altro centravant­i della rosa, Mandzukic, che con Pjaca e l’altro finalista Matuidi dovrebbe rientrare la prossima settimana. Quindi gli attaccanti partiranno tutti più o meno alla pari, a parte Bernardesc­hi che sarà di sicuro il più avanti di tutti, avendo cominciato la preparazio­ne a inizio luglio. Ieri la giornata lavorativa del fenomeno è terminata alle 20.25: è uscito dalla Continassa in macchina ma stavolta non si è fermato a firmare autografi, come aveva fatto mercoledì pomeriggio. Le star si concedono poco ai propri devoti. Però sul campo CR7 non si risparmia, sgobbando più di qualsiasi comune mortale.

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