Contropiede Fiorentina Ecco Mirallas belga di talento
●Non si sblocca la trattativa per Pjaca: Corvino chiude l’accordo con l’Everton per ingaggiare l’attaccante esterno
In termini calcistici si chiama «contropiede». Stanco di un faticoso dialogo con la Juve per Pjaca, che non è mai andato oltre il classico «muro contro muro», Pantaleo Corvino ha scelto di andare a battere altre piste per il ruolo di attaccante esterno. Così ieri la Fiorentina ha praticamente chiuso l’acquisto di Kevin Mirallas, belga di evidenti radici spagnole, di proprietà dell’Everton. L’operazione deve essere ancora perfezionata. I due club stanno trattando sulla base di un prestito oneroso (più o meno un milione) con diritto di riscatto a favore della società dei Della Valle. Valutazione complessiva intorno ai tre milioni. Su questo fronte non ci sono ostacoli particolari da superare. Leggermente più complicato il nodo ingaggio. Mirallas guadagna un milione e 700 mila euro netti. La Fiorentina gli ha proposto di spalmarli in un impegno di quattro anni a un milione e 300 mila euro. Cifra in linea con quelli che sono i parametri della Fiorentina. Il giocatore sta valutando l’offerta di Corvino. I bonus faciliteranno l’intesa.
LA SCHEDA Ma chi è Mirallas? Un attaccante esterno. Quello che stava cercando la Fiorentina. Ha 30 anni, una carriera alle spalle da talento che non ha espresso tutto il suo potenziale. Dopo un inizio di carriera promettente in Francia, con il Lilla e il St.Etienne e una tappa in Grecia nell’Olympiacos, è approdato in Premier, nell’Everton. Mirallas è rimasto su buoni livelli. Senza, però, compiere l’ultimo decisivo salto di qualità. Nel gennaio scorso è stato girato in prestito ancora all’Olympiacos. Tornato a giugno alla base è finito nel gruppo dei sicuri partenti. In pratica fuori rosa. Interessante, invece, il suo percorso nella nazionale belga dove ha collezionato 60 presenze. ma non è stato convocato per il Mondiale.
LE CARATTERISTICHE Tornando alle sue caratteristiche tecniche Mirallas è un esterno tutto scatto e dribbling. Un talentuoso, insomma. Lui ama partire dalla fascia sinistra ma può adattarsi anche dalla parte opposta. Pioli lo potrà quindi alternare con Chiesa per cercare di mettere in difficoltà le difese avversarie. Sia Mirallas che Federico riescono ad arrivare più facilmente al gol partendo da sinistra per poter poi stringere al centro e calciare con il destro. Il piede migliore. Al centro potrà sfruttare il loro movimento anche Simeone, che ieri ha parlato in ritiro: «Pioli mi chiede di muovermi di meno. Spero di calciare i rigori perché un attaccante vive di gol». Tornando a Mirallas, se gli ultimi dettagli verranno perfezionati nei tempi previsti sarà a Firenze già stasera e da lunedi sarà a disposizione di Pioli. E’ chiaro che essendo stato emarginato in queste settimane dall’Everton avrà bisogno di tempo per trovare la condizione fisica migliore.
E PJACA? Per il momento è una storia chiusa. Ma la Fiorentina sarebbe pronta a riaprirla nel caso in cui la Juve accettasse di girare il nazionale croato in prestito oneroso con diritto di riscatto a cifre fissate a favore del club viola. Ma non è questo l’orientamento di Marotta e Paratici che già ieri sono tornati all’assalto con il manager di Pjaca per convincerlo ad accettare nuove offerte oltre la Fiorentina. Si è parlato di un serio interessamento del Leicester. Vedremo se Marko accetterà di tornare a giocare lontano dall’Italia garantendo alla Juve i 20-22 milioni che il club bianconero si aspetta dalla cessione del suo cartellino. Oppure se continuerà a «vedere» nel suo futuro solo e soltanto la Fiorentina. In questo caso Corvino sarebbe pronto ad accoglierlo liberando il posto con la cessione di Eysseric.