Maldini, Figo, Sheva le stelle in squadra Dazn fa sul serio
Presentati palinsesto, telecronisti e opinionisti Tra i diritti, 114 gare di A, tutta la B e calcio estero
L’hub di Garage Italia era troppo piccolo per contenerli tutti. In centinaia, a Milano, al lancio ufficiale di Dazn, la nuova piattaforma web che si è assicurata in esclusiva 3 partite di Serie A a giornata, tutta la Serie B, la Liga, la Ligue 1 e altro ancora. È l’anno zero nella storia della fruizione degli eventi sportivi in Italia. Gli appassionati del campionato, in particolare, erano abituati alle pay tv tradizionali, agganciate a una parabola o al segnale del digitale terrestre. Sky c’è ancora e si è rafforzata, con 7 partite a turno di Serie A e la Champions, mentre Mediaset Premium ha chiuso con lo sport. Per potersi godere tutto il calcio i tifosi dovranno dotarsi di una connessione a Internet e abbonarsi a Dazn, che si propone a 9,99 euro al mese, col primo mese gratuito e la possibilità di disdire in qualsiasi momento: la app è visibile su smart tv, smartphone, tablet, pc, console di gioco. A ogni modo, una rivoluzione per le consuetudini del pubblico, ma l’avanzata digitale non si può arrestare. E lo spiegamento di forze del gruppo inglese Perform, che controlla Dazn, ne è la prova.
TALENT La campagna acquisti ha portato in squadra Diletta Leotta e Paolo Maldini, la prima nelle vesti di conduttrice, il seprossimi condo come brand ambassador e opinionista («torno a lavorare dopo 9 anni di inattività»), accanto a due vecchie conoscenze, Andriy Shevchenko e Luis Figo. E per le telecronache due big di Mediaset, Pierluigi Pardo e Massimo Callegari. Il team è completato da Francesco Guidolin e Roberto Cravero (opinionisti), Stefano Borghi, Ricky Buscaglia, Edoardo Testoni e Riccardo Mancini (telecronisti) e Giulia Mizzoni (opinionisti). Direttore Marco Foroni: «Dazn potrà contare su una squadra eccezionale per raccontare al meglio la A e tutto lo sport».
PORTAFOGLIO D’altronde, i diritti acquisiti finora rendono particolarmente ricco il portafoglio. Oltre alle 114 partite di Serie A e all’intera Serie B per i tre anni, il campionato spagnolo e quello francese, e poi la Libertadores, la Coppa Sudamericana, la Coppa d’Africa, la FA Cup e la Coppa di Lega inglese. E per quanto riguarda le altre discipline: Nhl, Mlb, Heineken Champions Cup, Guinness Pro14, Ufc, Matchroom Boxing, Showtime Boxing, Bellator Mma, Pdc Darts e il World Rally Championship. Si comincia con il possibile debutto di Buffon nel Psg, che domani affronterà il Monaco nella Supercoppa francese. E prima della Serie A (l’esordio con Lazio-Napoli del 18 agosto) saranno disponibili alcune amichevoli delle italiane (Chievo, Fiorentina), con trattative in corso per trasmettere qualche incontro della International Champions Cup. SERIE B Spiega Jacopo Tonoli, chief commercial officer di Dazn: «Siamo sbarcati in Italia per cambiare il modo in cui verrà visto lo sport. E il nostro target sono tutti gli appassionati: faremo altri accordi dopo Sky e Mediaset. Il 60-70% degli utenti consuma Dazn attraverso la smart tv. Esistono nuove generazioni che hanno abitudini diverse, ne terremo conto». Un po’ di malumore, semmai, potrebbe esserci in caso di rinvio dell’inizio del campionato di Serie B. «Non sarebbe una bella notizia –. risponde Tonoli –. Se fosse di una settimana non ci sarebbero problemi. Vorremmo, però, che si mettessero da parte le polemiche per focalizzarsi sulla Serie B e non intaccarne il valore».