Dovi e Lorenzo al contrattacco «Ci sono novità»
●Ducati pronta a far debuttare la seconda carena? «Ma recuperare su Marc è dura»
Vacanze corte: poco tempo per abbronzarsi. Un concetto ancora più esasperato per gli uomini Ducati, tutti bianco latte (piloti compresi). Perché non solo c’è stato il Wdw, l’appuntamento mondiale biennale a Misano con gli appassionati del Marchio, ma soprattutto in fabbrica si è continuato a lavorare per rendere la DesmosediciGP ancora più competitiva. «Ci saranno delle novità, forse già nelle prove, non solo nei test lunedì», buttano lì Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, stando attenti a non svelare dettagli. Pare si tratti di una nuova carenatura, la seconda omologabile durante la stagione: oggi scopriremo se è così, certo è che in Ducati si sta facendo ogni sforzo anche se Marc Marquez e la Honda sono lontani. «Non è tanto il distacco (80 punti; n.d.r.), perché nella seconda parte uno potrebbe anche perdere quanto guadagnato nella prima, ma Marquez e la Honda sembrano forti su tutte le piste e in ogni condizione: è questo che fa pensare che il recupero è quasi impossibile, anche se Marc ha nella voglia di vincere sempre il suo limite», è l’analisi di Lorenzo, reduce da due GP con qualche difficoltà in più del previsto. Jorge, però, guarda con ottimismo alla gara. «Ci sono le condizioni per fare bene: possiamo essere competitivi».
VELOCITÀ Ne è convinto anche Dovizioso, che ripete concetti già espressi tante volte quest’anno. «L’aspetto positivo è la nostra velocità: credo che lo saremo anche qui, su una pista alla quale bisogna dare del “lei”, perché è lunga, larga, tosta, specie con questo caldo, che avrà effetti importanti sulle gomme. Dovremo lavorare bene sui dettagli per sfruttare al meglio il nostro potenziale», spiega tranquillo, ma molto motivato.