IL COLPO DEL MILAN PIPITA FEBBRE 90 A
Higuain infiamma la tifoseria rossonera: «Sono molto contento» Prenderà il numero 9
●Bagno di folla alle visite mediche e a Casa Milan: «Sono molto, molto contento»
La storia si ripete e stavolta la gente rossonera si augura che non finisca dopo una sola stagione. Ma intanto la festa ha lo stesso sapore: tifosi in piazza pazzi di gioia per abbracciare il botto dell’estate che, esattamente come un anno fa, arriva dalla Torino bianconera. Le modalità di ingaggio magari sono un po’ diverse: Bonucci aveva scelto di lasciare la Juve, mentre Higuain è stato costretto dagli eventi. Ma strappare di nuovo un giocatore – anzi due, perché c’è anche Caldara – alla Signora lascia in bocca sempre un ottimo sapore. Mattia in prospettiva è un colpo persino più importante di Higuain, però la scena in queste prime ore milanesi ovviamente se la sta prendendo tutta il Pipita. Da mercoledì sera i tifosi milanisti lo seguono ovunque vada. Un’ondata di ragazzi con maglie e sciarpe rossonere che si sposta da una parte all’altra della città in base alle tappe di Gonzalo. L’altro ieri erano in duecento a dargli il primo benvenuto nell’hotel dove alloggerà in questo primo periodo. Ieri mattina si sono dati appuntamento in una cinquantina fin dalle 8 davanti alla clinica La Madonnina, dove erano in programma le visite mediche. E nel pomeriggio erano in centocinquanta di fronte a Casa Milan, dove i due ex bianconeri hanno messo l’autografo sui contratti che li legheranno a via Aldo Rossi.
STELLA Il Pipita ha improvvisamente spazzato via e riformulato le gerarchie dell’attacco rossonero. Che ora ha una stella riconosciuta e riconoscibile, a cui consegnare tutti gli onori. Per esempio il numero di maglia: la numero 9 era occupata, ma è stata liberata in un amen e messa sulle spalle di Gonzalo. Il numero è il suo marchio di fabbrica, anche in termini commerciali. André Silva dovrà portare pazienza e cercarsi qualcos’altro (nel frattempo Kessie ha ovviamente rimesso gli occhi sulla «sua» 19, lasciata libera da Bonucci), ammesso che resti a Milanello. Dove oggi Higuain si presenterà per la prima volta, per continuare la preparazione in attesa che i suoi nuovi compagni lunedì
L’argentino ha >ridato entusiasmo all’ambiente rossonero. Cori contro Bonucci
>Oggi per lui e Caldara la presentazione, poi il saluto ai tifosi in piazza Duomo
rientrino dalla tournée negli Stati Uniti (la prossima settimana, forse già lunedì, è atteso a Milano Gordon Singer, il figlio del numero uno di Elliott, Paul, per incontrare dirigenza, allenatore e squadra). SCIPPO Facile immaginare che l’entusiasmo non mancherà nemmeno di fronte alle ringhiere verdi del centro sportivo rossonero, dopo i bagni di folla di ieri. All’arrivo per le visite mediche i tifosi hanno sfondato il cordone protettivo riversandosi nel cortile della clinica per strappargli un selfie. Qualcuno gli ha anche scippato il cappellino nero dalla testa, sperando che nella calca Gonzalo non ci badasse più di tanto, ma lui è stato lesto come in area: accessorio ripreso e rimesso sulla testa, piuttosto infastidito, nel giro di pochi secondi. «Sono molto, molto contento», ha detto lasciando la clinica, mentre salivano i cori: «Siam venuti fin qui per vedere segnare Higuain», «Pipita portaci la Champions». E allo stesso tempo se ne sono sentiti anche altri: «Bonucci sciacquati la bocca» e «Bonucci uomo di m...».
IN TERRAZZA
Un rancore prevedibile, ma questo non è il tempo degli insulti, bensì quello dei festeggiamenti, che culmineranno oggi alle 16.30 con il saluto di Higuain e Caldara ai tifosi in grande stile: affacciandosi dalla terrazza «Giacomo Arengario» in piazza Duomo. Una celebrazione che rende bene l’idea di quanto per il club rossonero siano importanti i due nuovi arrivati. In campo e per riaccendere l’entusiasmo della gente, ancora frastornata per il cambio di proprietà. La giornata odierna sarà dedicata completamente a Gonzalo e Mattia (che presenteranno la terza maglia, in parallelo con gli Usa). In mattinata sono attesi a Milanello per svolgere i consueti test atletici, quindi la visita in sede al Museo Mondo Milan e al Casa Milan Store, cui seguirà – ore 14, in diretta sui social rossoneri – la presentazione ai media. «Due importanti tasselli della nuova era del Club», è scritto nel comunicato in cui ieri sera sono stati ufficializzati arrivo e firme sui contratti, che ovviamente dipendevano dal buon esito delle visite mediche. A proposito, a quanto filtra dalla clinica, Higuain sarebbe stato trovato particolarmente in buone condizioni. Gonzalo proseguirà il lavoro in attesa dei compagni e mette nel mirino quello che potrebbe essere un esordio carico di significato: l’11 agosto al Santiago Bernabeu contro una fetta del suo passato.