Deferimento bis Sentenza sul Chievo dopo Ferragosto
●>iparte il processo, sarà penalità? Crotone chiede il rinvio delle prime gare in A. Oggi gialloblù in amichevole
Si ricomincia. Nuovo deferimento e nuovo processo al Chievo per le «plusvalenze fittizie» dopo che il Tribunale federale aveva dichiarato «improcedibile» il precedente atto di accusa firmato dalla procura guidata da Giuseppe Pecoraro, per la mancata presa in considerazione della richiesta di audizione del presidente Luca Campedelli. Che avrebbe dovuto essere sentito martedì. Il dirigente, ammalato, ha invece presentato un certificato medico per giustificare la sua assenza. Esauriti i nuovi termini concessi alla difesa, ecco un nuovo deferimento per Campedelli e gli altri dirigenti incolpati (Piero Campedelli, Giuseppe Campedelli, Michele Cordioli, Antonio Cordioli), e per il Chievo, per responsabilità diretta e oggettiva.
DI CORSA Ora si corre. L’obiettivo è una sentenza di primo grado subito dopo Ferragosto, prima del via alla A. L’accusa non cambia: «condotte finalizzate a far apparire un Patrimonio Netto superiore a quello esistente alla fine di ciascun esercizio, così da ottenere l’iscrizione al campionato». Il Cesena è stato condannato a 15 punti di penalizzazione nel 201819 (ma il club è fallito). Il processo dovrebbe ripartire da questo rischio per il club veronese.
«RINVIATE» Ma il Crotone rilancia con l’obiettivo di una riammissione in A. Ieri gli avvocati Elio Manica e Giancarlo Pittelli hanno chiesto alla Figc di rinviare le prime due gare del Chievo (l’esordio è la sfida con la Juve di CR7, ndr) e la prima del Crotone in B. Insomma, prima dell’appello, che potrebbe concludersi a fine agosto. E il presidente Gianni Vrenna ribadisce: « Andremo fino in fondo». Cioè: la storia non finirà con la giustizia sportiva. Oggi intanto amichevole per il Chievo con l’Hoffenheim (ore 17).
CHIEVO (4-3-3) Sorrentino; Tanasijevic, Bani, Tomovic, Depaoli; Kiyine, Radovanovic, Hetemaj; Birsa, Djordjevic, Giaccherini. All. D’anna