Dalle parate alla Tac Cristiano mette k.o. Sorrentino: ricoverato
●Infrazione al naso dopo lo scontro con il portoghese D’Anna: «Una prova superba dei ragazzi»
Com’è il proverbio? «A caval donato…». Stefano Sorrentino voleva i pantaloncini neri di Ronaldo per la figlia, ma Cristiano gli ha regalato un collare bianco. Quello con cui ha passato la serata all’ospedale dopo gli accertamenti. CR7 nel finale è caduto sul portiere del Chievo cambiandogli la serata. Sorrentino è dovuto uscire, è entrato Seculin e Bernardeschi ha segnato il gol partita. Bilancio per il portiere: otto parate, una infrazione al naso, una tac negativa. Per essere stata una delle migliori partite della carriera, poteva andare meglio. Sorrentino ha tenuto a lungo il Chievo in partita e la sua parata in tuffo sulla sinistra è già materiale per le sigle tv. Il resto lo hanno fatto l’organizzazione di gioco e il piccolo Giak.
GIAK IN FRAC Emanuele Giaccherini, il fu Giaccherinho dei tempi della Juve di Conte, ha terremotato la partita. Doveva essere la serata dei rapidissimi in maglia scura – Cuadrado, Douglas Costa, Dybala, Cancelo –, invece è spuntato Giak: assist per il pareggio di Stepinski, rigore procurato con accelerazione davanti a Cancelo e trasformato da specialista. «Siamo partiti intimoriti da Ronaldo, poi siamo venuti fuori e abbiamo giocato creando i presupposti per i gol», ha detto D’Anna alla fine. Da allenatore, può essere contento: «C’è rammarico per il risultato però la prestazione è stata superba. Sul primo gol c’è stato un rimpallo, il secondo lo devo ancora vedere bene. La rabbia è aver incassato i loro primi due gol su palle inattive. Sono aspetti sui quali dobbiamo lavorare: cercheremo di essere più solidi». Si comincia da Firenze, domenica prossima per Fiorentina-Chievo. Quanto meno, mancherà il portoghese col 7. «Il problema è che non c’era solo Ronaldo ma tutta la Juve», dice D’Anna e viene da sorridere. La questione, da Barcellona a Monaco di Baviera, preoccupa tutti.