Viviani, Trentin, Colbrelli SpeedItalia sfida il mondo
●Oggi ad Amburgo la grande classica per velocisti con Sagan, Kristoff e Demare. Il tricolore e il campione europeo per stupire
Italia vs. Resto del mondo è una sfida che si corre ad altissima velocità. Oggi in Germania va in scena il tradizionale festival degli sprinter nella Classica di Amburgo (il nome è EuroEyes Cyclassics), gara World Tour con un pedigree di prestigio. Si tiene dal 1996 ed è stata a lungo la vetrina in patria della corazzata Telekom di Ullrich (primo nel 1997, ora invischiato in torbide vicende di dipendenza e abusi) e Zabel (vincitore nel 2001). Stavolta vedrà gli azzurri schierati in prima linea. Al via ci saranno il fresco campione d’Europa Matteo Trentin e il tricolore Elia Viviani, che proprio ad Amburgo l’anno scorso inaugurò il periodo d’oro su strada. Il veronese arriva a uno degli appuntamenti più importanti della seconda parte di stagione con 14 trionfi (è il plurivincitore) e un oro nel quartetto a Glasgow. Il bis consecutivo in Germania finora è riuscito solo a Tyler Farrar (2009 e 2010), ma Elia ha le carte in regola per provarci: sarebbe la prima gioia con la maglia di campione nazionale. Attenzione anche a Sonny Colbrelli, un altro reduce dal vittorioso europeo, e a Giacomo Nizzolo (quattro volte sul podio), che spartirà i gradi di capitano con Degenkolb. Gli avversari? L’iridato Peter Sagan, in gara dopo un fine Tour sofferto e il ritiro di Glasgow, Alexander Kristoff, che avrà il supporto di Consonni, Arnaud Demare, pilotato da Guarnieri, e André Greipel.
RIVINCITA I 216,4 km prevedono un giro di 105 km, seguito da una sezione più mossa, caratterizzata da tre passaggi sul Waseberg (700 metri al 10%, punte al 17%): l’ultimo ai -15 SULLA COPPIA D’ORO km. Il finale in lieve salita offre agli sprinter la rivincita dopo Glasgow. «Viviani l’anno scorso ha vinto ad Amburgo e Plouay, poi non si è più fermato. Trentin si è preparato al meglio e può trionfare: è una bella sfida tra chi una settimana fa ha corso con la stessa maglia – spiega il c.t. Davide Cassani –. Anche Colbrelli, che ha una volata lunga, non parte battuto e ho visto Nizzolo in miglioramento. È la testimonianza che i nostri velocisti sono cresciuti, non hanno timori reverenziali. Abbiamo dei signori sprinter».
«VIVIANI E TRENTIN DIMOSTRANO CHE ABBIAMO SIGNORI SPRINTER»
IL C.T. DAVIDE CASSANI
SPAGNA Dopo lo show di Amburgo sarà tempo di Vuelta. Il terzo grande giro scatta sabato 25 da Malaga. Ci saranno Viviani, Trentin e Sagan, ma i riflettori saranno naturalmente per scalatori e uomini di classifica. Per loro inizia un mese caldissimo che si conclude il 30 settembre con il duro Mondiale di Innsbruck: «In Spagna seguirò con attenzione Nibali e Aru, più altri elementi interessanti – continua Cassani –. L’avvicinamento al Mondiale è delicato. Ero partito con un’idea: Nibali, Aru e Moscon. Ora ci troviamo con Vincenzo reduce da un infortunio, Fabio in ripresa e Gianni squalificato. In questo mese farò le mie valutazioni per schierare la Nazionale migliore».