Altro che alieno: Ronaldo studia il mondo Juve
●I compagni conquistati dalla sua semplicità: vuole imparare l’italiano e ha tante curiosità su città e club
Una qualità che di sicuro non gli manca è la curiosità. Cristiano Ronaldo è un extraterrestre in campo, perché con il pallone tra i piedi riesce a fare cose che gli umani possono solamente immaginare, ma nella vita di tutti i giorni è molto più alla mano di quanto si possa pensare. Massimiliano Allegri lo ha definito un ragazzo semplice, e con quell’aggettivo intendeva sottolineare la sua normalità. Nel senso che non se ne sta affatto in disparte, da solo, chiuso nel suo castello dorato, ma partecipa attivamente alla routine del gruppo bianconero. E vuole sapere tutto sulla nuova squadra e sulla città che ha scelto per il dopo Madrid.
Ronaldo ha sorpreso tutti alla Continassa, non soltanto per la sua professionalità e la sua maniacalità sul lavoro, argomenti ormai di pubblico dominio, ma per il modo in cui si è inserito nell’ambiente bianconero.
LA LINGUA E IL CANTO Uno dei suoi pallini è imparare l’italiano: da perfezionista qual è, Cristiano si sforza più che può di parlare nella nuova lingua. Ogni volta che sente una parola che non conosce ne chiede il significato. A tavola si siede a turno con tutti, per cercare di affinare la conoscenza con i nuovi compagni. A dispetto delle apparenze, non è affatto un musone: anzi, scherza molto con gli altri ed è sempre pronto a mettersi in gioco. A Verona, per esempio, si è prestato con entusiasmo al rito d’iniziazione bianconera, che consiste nel cantare davanti a tutti: s’è messo in piedi sulla sedia e ha intonato una canzone portoghese, accompagnandola con un balletto improvvisato.
TUTTO SULLA JUVE Con Chiellini e gli altri senatori parla spesso di Juventus: prima di Villar Perosa, per esempio, ha voluto sapere tutto degli Agnelli e del significato che ha questa partita per i bianconeri. Così come chiede spesso consigli sui ristoranti da frequentare. Sabato debutterà allo Stadium, che da avversario conosce già. E’ arrivato da meno di un mese, ma si è già calato completamente nel mondo juventino.