La Gazzetta dello Sport

Pjanic-Juve, c’è il rinnovo Stipendio da big: 6,5 milioni

●Il centrocamp­ista, indispensa­bile per Allegri, blindato dopo il tam tam di mercato: prolungame­nto fino al 2023, guadagnerà quasi quanto Dybala

- Jacopo Gerna @jgerna77

Estate, stagione di concorsi di bellezza e di corteggiam­enti. Spesso i due filoni si incontrano. Non deve quindi stupire che Miralem Pjanic, membro indiscusso del club dei belli del calcio per la qualità delle sue giocate, sia stato oggetto delle attenzioni di quasi tutti i top club europei. Ma alla fine hanno vinto la voglia di giocare con Cristiano Ronaldo e di alzare la Champions a Torino. Insieme alla Juventus, che non lo ha messo in vendita. Essere riusciti a trattenerl­o è un altro grande colpo nell’estate di CR7. E adesso la società gli riconosce giustament­e lo status di top player.

SUL PODIO Non solo a parole e con un ruolo centrale sul piano tecnico, ma anche in busta paga. Per il regista bosniaco è pronto il rinnovo del contratto fino al 2023, con ingaggio che sale fino 6,5 milioni netti a stagione, inferiore solo a quelli di Cristiano Ronaldo (31) e Paulo Dybala (7,3). Il precedente accordo sarebbe scaduto nel 2021 e gli avrebbe riconosciu­to 4,5 milioni. La firma non è stata ancora autografat­a da Pjanic, ma a questo punto si tratta di pura formalità. Nessuna clausola di rescission­e nel nuovo contratto. Se poi tra un anno dovesse arrivare l’offerta indecente da 100 milioni, se ne riparlerà. Intanto c’è un’altra stagione per arricchire una bacheca torinese che conta già due scudetti e altrettant­e Coppe Italia.

IN 7 ANNI Non sempre un calciatore guadagna secondo il proprio valore. Nel suo caso la crescita del giocatore ha seguito di pari passo quella del conto in banca. Quello che sta per firmare è il quarto contratto italiano (2 con la Roma, altrettant­i con la Juve). Nella prima stagione romana, il 2011-12, Miralem guadagnava 1,8 milioni netti. In 7 anni è arrivato quasi a quadruplic­are lo stipendio.

ESTATE INTENSA Ma non sono i soldi il motivo principale che lo hanno spinto a sposare la Juve. Se avesse accettato la corte di una tra Barcellona, Real Madrid, Psg, Manchester City e Chelsea avrebbe serenament­e scollinato gli 8 milioni all’anno. Pjanic nelle scorse settimane ha anche cambiato procurator­e: insieme al padre Fahrudin, c’è Fali Ramadani. Pep Guardiola gli aveva anche espresso la propria stima in una telefonata cordiale. Nonostante ciò, Miralem non è mai andato da Marotta a chiedere la cessione.

A 28 anni vuole continuare a vincere in Italia. E anche in Europa non ci sono molte squadre più competitiv­e della Juve 2018-19. Con i compagni il rapporto è ottimo, si è adattato alla perfezione a Torino, dove vive in una villa sulle prime colline in compagnia del piccolo Edin, che nei video postati sui social dimostra già di avere un buon feeling col pallone.

PILASTRO Pjanic ha avuto sei allenatori in Italia: Luis Enrique, Zeman, Andreazzol­i, Spalletti, Garcia e Allegri. Ha avuto un buon rapporto con tutti, fatta eccezione per Zdenek Zeman. Ma con Allegri si è creato un feeling speciale. Max lo considera insostitui­bile: quando nelle scorse settimane Miralem era al centro del mercato, lui gli ribadiva la propria stima e fiducia, che suonavano come un «tu da qui non ti muovi». In serie A, il bosniaco ha giocato in tutti i ruoli del centrocamp­o, anche se a Roma si è fatto apprezzare soprattutt­o come mezzala. Dal suo arrivo a Torino, nell’estate 2016, Allegri lo ha impostato regista basso («può diventare uno dei migliori tre al mondo»). Col piede destro che si ritrova riesce ad alternare gioco corto e gioco lungo, la gestione del possesso palla e la ricerca della giocata in verticale. Non ha grande esplosivit­à e fisicità in interdizio­ne: anche per questo rende al meglio se ha accanto due giocatori in un centrocamp­o a tre che, quando Emre Can e Matuidi saranno al top, sembra la soluzione più naturale. Del resto Allegri ha in testa più versioni di Juve. Ma in tutte, Pjanic è sempliceme­nte una certezza.

LO SPUNTO

Nel primo anno alla Roma, il regista bosniaco prendeva 1,8 milioni netti

Decisivi il feeling con il tecnico e la voglia di alzare la Champions a Torino

 ??  ?? Pjanic ha vinto due scudetti e 2 Coppe Italia in bianconero: 92 gare e 15 gol LIVERANI
Pjanic ha vinto due scudetti e 2 Coppe Italia in bianconero: 92 gare e 15 gol LIVERANI
 ??  ?? Miralem Pjanic, 28 anni, è alla Juventus dall’estate 2016 GETTY IMAGES
Miralem Pjanic, 28 anni, è alla Juventus dall’estate 2016 GETTY IMAGES

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