Due indagati per i volantini in curva nord
● Volantino sessista in curva nord, ecco i primi indagati. Grazie alle telecamere interne dell’Olimpico sono stati identificati due responsabili. Si tratta di capi ultrà laziali, per i quali si potrebbe configurare il reato di discriminazione razziale, nel quale rientra la discriminazione di genere. I fatti risalgono a sabato quando, prima del match col Napoli, in curva nord è stato distribuito un volantino con il quale si vietava la presenza delle donne nelle prime dieci file del settore. La Lazio si è immediatamente dissociata, ieri lo ha fatto con toni più accessi anche un gruppo di tifose biancocelesti. Sull’accaduto è intervenuto pure il commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini che ha definito l’episodio «una battutaccia estiva». Ed ha poi aggiunto: «Quando tutti parliamo di uno stadio che deve tornare ad essere accogliente, ad ospitare le famiglie, si propone di ghettizzare delle persone. Mi sembra una sciocchezza». Fabbricini ha anche parlato del caso di Verona, dove una parte dello stadio Bentegodi è rimasta chiusa in occasione di Chievo-Juve per «volere» dei tifosi del Verona: «È sbagliato. Abbiamo altre squadre che dividono lo stadio a domeniche alterne e penso che sia assurdo dare delle imposizioni alle tifoserie dell’altra parte. È cattivo gusto».