Gosling spaziale inaugura la Mostra tra West e fumetti
Il primo uomo sulla Luna, il primo divo a Venezia: la Mostra del Cinema numero 75 comincia stasera con First Man, di Damien Chazelle e Ryan Gosling a interpretare l’astronauta Neil Armstrong. Quasi una metafora per il festival che deve o vuole esplorare mondi diversi: e così, tra l’altro, l’edizione che assegna il Leone l’8 settembre propone sei titoli Netflix - tra cui The Ballad of Buster Scruggs dei Coen e, già oggi, Sulla mia pelle, con Alessandro Borghi nei panni di Stefano Cucchi - ma anche quaranta progetti di realtà virtuale. Con sempre più attenzione al cinema di genere (tre i western in concorso), il Lido inanella, tra gli altri, Suspiria, remake dell’horror di Dario Argento firmato da Luca Guadagnino e il thriller con Mel Gibson Dragged Across Concrete; l’attesa preview della serie tv L’amica geniale, dai bestseller di Elena Ferrante ed A star is born, con la pop star Lady Gaga.
SUL WEB Detto di Michele Riondino come “madrino”, la caccia ai divi è assicurata: da Emma Stone nell’Inghilterra del 1700 in La favorita fino a Joaquin Phoenix e Jake Gyllenhaal nella storia di frontiera The Sisters Brothers; da Tilda Swinton a Spike Lee, protagonista di una masterclass; da Vanessa Redgrave a David Cronenberg, questi ultimi premiati con il Leone alla carriera (lei, stasera). L’Italia porta in concorso anche i film di Mario Martone (CapriRevolution) e il ritratto del razzismo Usa di Roberto Minervini (What you gonna do when the world’s on fire?). Da notare i titoli di due nostre firme del fumetto: Gipi, con Il ragazzo più felice del mondo e la Profezia dell’Armadillo, dalla graphic novel di Zerocalcare. La giuria è guidata dal messicano Guillermo del Toro, che, con La forma dell’acqua, ha vinto a Venezia e incassato più dei precedenti nove premiati messi insieme. Sul sito www.labiennale.org saranno visibili 18 titoli in rassegna.