Valverde 2° a 26” Quintana 3° a 33” Poi c’è Lopez
ARRIVO: 1. Thibaut PINOT (Fra, Groupama-Fdj) 178,2 km in 5.01’49”, media 35,433, abb. 10”; 2. Miguel Angel Lopez (Col, Astana) a 28”, abb. 6”;
3. Simon Yates (Gb, MitcheltonScott) a 30”, abb. 4”;
4. Valverde (Spa) a 32”; 5. Kruijswijk (Ola); 6. Mas (Spa) a 34”; 7. Quintana (Col); 8. Uran (Col) a 1’25”; 9. Buchmann (Ger) a 1’33”; 10. I. Izagirre (Spa) a 1’49”; 11. Brambilla a 2’38”; 18. Pellizotti a 4’43”; 23. Aru a 5’19”; 92. Nibali a 28’59”.
CLASSIFICA GENERALE:
1. Simon YATES (Gb, MitcheltonScott) 64.13’33”; 2. Alejandro Valverde (Spa, Movistar) a 26”; 3. Nairo Quintana (Col, Movistar) a 33”; 4. Lopez (Col) a 43”; 5. Kruijswijk (Ola) a 1’29”; 6. Mas (Spa) a 1’55”; 7. Pinot (Fra) a 2’10”; 8. Uran (Col) a 2’27”; 9. I. Izagirre (Spa) a 3’03”; 10. Buchmann (Ger) a 3’15”; 13. Brambilla a 7’44”; 14. Aru a 8’19”; 73. Nibali a 1.37’18”.
Thomas, mette Pinot tra i favoriti, con Yates e Valverde, per la vittoria finale. Per Portal, Thibaut potrebbe fare la differenza nella crono. Pinot la prende con un pochino di prudenza: «Il podio è più vicino e io mi sento in ottima forma. Le sensazioni sono più che buone e non mi pongo limiti. Sì, la crono potrebbe essere decisiva. Ma poi restano ancora tre arrivi in salita e io darò battaglia ogni giorno. Non ho nulla da perdere, 3°, 5° o 7° per me non cambia nulla. Vedremo quello che succede».
RIVALI «Vedremo quello che succede» lo dice anche Simon Yates, in riferimento alla crono. «Potrebbe essere anche la tappa chiave. A Torrelavega sapremo con più precisione chi sono i miei più pericolosi rivali, al momento direi Valverde». Lì, in Cantabria, probabilmente vedremo anche Manolo Saiz, fuori dal grande ciclismo ormai dal tempo dell’Operacion Puerto nonostante ne sia uscito senza pene. Vicente Belda, un altro dei grandi protagonisti dell’inchiesta, è stato lo scopritore, e ora è l’uomo di fiducia di quel «Superman» Lopez che lotta per la vittoria finale.