D’Aversa sereno «Senza pressioni» E Gervinho scalpita
●Il tecnico carica: «Andiamo a giocare in uno degli stadi più importanti del mondo» L’ivoriano è già leader
Meno complimenti e più punti: questo vorrebbe il Parma. Soprattutto dopo la buona prestazione contro la Juventus condita però da una sconfitta. Inutile nascondersi: dalle parti del Ducato si cercano punti salvezza, anche su un campo «impossibile» come quello dell’Inter. Ma la classifica anemica non è il solo problema degli emiliani: ieri è stata cambiata la lista degli over, uno dei due cambi consentiti dal regolamento è stato speso per reintegrare Siligardi (che sarà in panchina e forse anche in campo per uno spezzone di gara) mentre uscirà Dezi (sul quale il club ha investito molto ma la sua lombalgia non vuole proprio guarire). Problemi anche a centrocampo, con quattro giocatori di ruolo per la linea a tre prevista dal sistema di gioco del Parma (il 4-3-3 canonico). In ogni caso l’ambiente è compatto, i tifosi applaudono nonostante l’1 in classifica e, alla fine, il morale è buono. E Roberto D’Aversa punta proprio su questa leggerezza, sulla possibilità di arrivare al Meazza senza nessun obbligo. «Andiamo a giocare da protagonisti in uno degli stadi più belli e importanti al mondo e dovremo viverlo come un evento bello, senza eccessive pressioni», spiegava ieri il tecnico. Anche dal punto di vista della formazione, nonostante il reintegro di Siligardi e la guarigione di Ciciretti e Sprocati, non dovrebbero esserci grandi novità. Probabile che si riveda il Parma che ha ben figurato con la Juve. «La squadra che ha giocato contro la Juve ha fatto molto bene, e nel frattempo qualcuno è cresciuto in condizione». Il riferimento non è specificamente a Gervinho ma sino ad oggi si è visto che può essere lui la chiave che apre la porta della salvezza e delle difese avversarie. E in coppia con Inglese può infastidire tutte le difese. La crescita di Gervinho è costante: per lui e per il Parma c’è un altro esame importante. Arké risponde al bisogno di semplicità, concretezza e sostenibilità dei nostri giorni. Design contemporaneo, materiali e lavorazioni ecocompatibili, comandi ergonomici, intuitivi ed affidabili. Con la certezza del made in Italy e una garanzia di 3 anni.