Inter al fotofinish Decide Mulattieri E il Cagliari va k.o.
●I ragazzi di Madonna la sbloccano solo al 90' Il tecnico: «Contento per i tre punti». Milan sconfitto
C’è mancato poco che i campioni d’Italia steccassero la prima. Poi, però, è spuntato il piede di Samuele Mulattieri a togliere l’Inter dall’imbarazzo. L’affare che ha portato l’attaccante dallo Spezia a Milano ricorda tanto quello di Zaniolo con l’Entella, cambiano solo le cifre: per il centrocampista ora alla Roma e già convocato in Nazionale da Mancini, l’Inter sborsò tre milioni di euro, stavolta ne è bastato un terzo, per un giocatore che lo scorso anno ha già esordito e segnato in Serie B, contro il Pescara. Un gol importante, per lui e per Armando Madonna - tecnico all’esordio con la Primavera nerazzurra -, lo ha realizzato anche ieri al 90’, sfruttando un cross preciso da destra del belga Persyn, altro volto nuovo arrivato dal Bruges e classe 2002, quindi sotto età. In campo c’era anche l’ex Genoa Salcedo, ma il figurone lo ha fatto il Cagliari di Max Canzi, seguito anche dal presidente Tommaso Giulini e da Daniele Conti, nuovo responsabile dell’area tecnica. Devono essere tutti orgogliosi della loro squadra che da neopromossa, se gli episodi fossero girati diversamente, stava per realizzare la prima sorpresona del campionato. Dekic, portiere serbo dell’Inter che quest’anno non dovrà dividere il ruolo con Pissardo, ha risposto alla grande al 10’ su Lella, poi a inizio di ripresa ha respinto il rigore dell’ex juventino Lombardi e concesso per fallo di Nolan su Doratiotto. In mezzo, una gran parata di Daga sullo stesso Nolan. Il portiere del Cagliari ha salvato anche sul destro di Mulattieri, deviando il pallone sul palo, poi si è dovuto arrendere proprio sul finire. «Ha qualità fisiche importanti, ma deve migliorare tanto nella partecipazione al gioco - dice Madonna sull’autore del gol -. Sono contento per i tre punti, ma bisogna avere pazienza e non avere troppa responsabilità di vincere per il terzo anno di fila».
BARONIO OK Martedì l’Inter inizierà l’avventura in Youth League contro il Tottenham; stesso discorso per il Napoli, che andrà a Belgrado a sfidare la Stella Rossa. Roberto Baronio ha brindato con una vittoria al suo esordio sulla panchina azzurra: il Milan di Lupi se l’è giocata alla pari, pagando l’unica disattenzione difensiva sul gol di Palmieri. Dopo un palo per parte nel primo tempo (Tonin e Perini, ma anche una traversa nella ripresa con Frigerio), Lupi si è giocato anche la carta Daniel Maldini: il figlio d’arte si è mosso bene a sinistra, e ha impegnato su punizione il portiere D’Andrea. Il ragazzo ha talento, le occasioni non gli mancheranno.