La Gazzetta dello Sport

Cairoli, macché ritiro «Ho ancora fame di titoli»

●«Herlings ha 10 anni di meno, però io voglio arrivare al decimo mondiale prima di Rossi»

- Giuseppe Nigro INVIATO A TRENTO

L’inseguimen­to alla «decima» lo accomuna a Valentino Rossi: «Su whatsapp ogni tanto ci chiediamo chi ce la farà prima. Spero io! Ma ha tutte le carte in regola per farcela, solo che lì la moto conta molto e da noi il pilota fa più la differenza». Tony Cairoli fa il pienone al Festival dello Sport, appassiona­ti a centinaia in fila per ore per aspettarlo. Alla rassegna sul record il più grande pilota di motocross in attività è nel suo habitat naturale, a un titolo di distanza dal record di dieci di Stefan Everts (come se i suoi 9 in 14 anni fossero pochi...). «Sì, il record è alla portata - accetta la sfida - ma non corro per i numeri - 10, 11, 12 titoli -, bensì per passione, e lo farò finché vedo migliorame­nti: la strada per i prossimi me la indicano gli errori di quest’anno, ma Herlings ha meritato. Ha dieci anni in meno di me, ma io ho dalla mia esperienza, passione e il piacere di andare in moto», ha detto ripensando al primo assalto alla «decima» andato a vuoto quest’anno. PASSATO E FUTURO «Il rischio di non avere più fame non c’è, vivo per questo e non mi sono mancate le offerte per fare altro - racconta Cairoli -. Mi sono divertito a provare la Ktm MotoGP e la Toro Rosso: tutto quello che ha un motore mi dà adrenalina. Il rally è la mia seconda passione, per ora è uno sfizio perché non ho tempo per fare test: sarà molto difficile ma non è ancora nei miei programmi». Ma ha già individuat­o l’erede: «Corre nella mia squadra, è Jorge Prado». Sempre un libro aperto per i tifosi, il 33enne di Patti ha ripercorso la sua carriera dagli inizi: «Ho fatto karate per sei anni, mia madre mi portava lì poi mio padre mi faceva uscire da dietro, prendevo il carrello e andavo in pista. Il campionato italiano minicross si svolgeva dalla Toscana in su, dovevamo farci 2.300 km ad andare e tornare, dormivo in furgone, saltavo un giorno di scuola, ma quando riesci a raggiunger­e qualcosa di difficile c’è sempre più orgoglio. Per me venendo dalla Sicilia è stato molto difficile: già arrivare al Mondiale è stato un successo, vincerlo è stato il coronament­o dei tanti sacrifici miei e della mia famiglia, vincerne nove è un sogno che continua ogni giorno». Figuriamoc­i dieci.

 ??  ?? Tony Cairoli, 33 anni BOZZANI
Tony Cairoli, 33 anni BOZZANI

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy