La Gazzetta dello Sport

SCENARIO

Perez pianifica il Mourinho bis Antonio è in corsa per lo United

- Carlo Laudisa

Il primo amore non si scorda mai. E Florentino Perez non sfugge al detto: José Mourinho resta in cima ai suoi pensieri e il girotondo mediatico di queste ultime ore attorno ad Antonio Conte ne è la riprova. Infatti questa puntata interlocut­oria al Bernabeu fa da preludio ad un passaggio di consegne clamoroso. L’allenatore salentino sa benissimo che al Manchester United in estate si può aprire un portone per lui e la prospettiv­a lo alletta non poco. E nei giri giusti si sa che a Madrid il presidente galactico sta pianifican­do il ritorno dello Special One, da lui ritenuto il più adatto a domare uno spogliatoi­o inorgoglit­o dalle Champions in serie.

TESTA SUA La voce è arrivata anche a Conte, come un altro retroscena che riguarda il futuro del suo rivale portoghese. Come mai i Glazer non licenziano Mou, nonostante quei rapporti glaciali? Con sfibranti dispetti ormai da mesi e risultati sempre più alterni? Lo United spenderebb­e 30 milioni se lo esonerasse in corso d’opera, mentre tutto avverrebbe con costi molto più limitati in caso di separazion­e a fine stagione. È il motivo per cui stiamo assistendo a uno spettacola­re surplace. Gli inglesi aspettano la prossima stagione per la nuova semina e il numero uno madridista non si affanna a prendere adesso un tecnico di peso, deluso com’è dalla scelta di Lopetegui ispirata dai suoi più stretti collaborat­ori. Stavolta vuol fare di testa sua e sposta tutte le pedine per preparare il terreno al suo preferito.

C’È POGBA In questa partita doppia non sfugga un argomento forte per la candidatur­a dell’ex c.t. azzurro. Paul Pogba è il prototipo dei suoi calciatori-modello. Ma anche Matic ha fatto bene al Chelsea con lui e Alexis Sanchez è da sempre un suo pallino. Insomma all’Old Trafford potrebbe ripetersi la storia dello Stamford Bridge. Anche al Chelsea Conte ridiede un’anima ad un gruppo che Mou aveva lasciato tra i veleni.

NO FRETTA Questa traccia è già ben segnata e spiega come in questa fase l’ex juventino preferisca leggere il suo futuro in lontananza, senza lasciarsi prendere dalla fretta. Nonostante sia da luglio libero dal Chelsea, pensa ad aggiornars­i e ricaricare le pile in vista della prossima stagione. Senza farsi tradire dalla fretta. E in ogni caso al centro dei suoi pensieri c’è l’idea di restare ad allenare in Premier. Messa così, mancano 7 mesi al traguardo. Non resta che aspettare il finale del giallo, che ha come protagonis­ti i rivali di sempre.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy