Sfida tra fenomeni: chi è il più grande?
●Dieci esperti giudicano i due attaccanti, vince l’ex interista: «Talento puro, andava a un’altra velocità»
Il dibattito può essere partigiano oppure filosofico, può esaurirsi con «meglio lui perché veste i colori giusti», oppure ampliarsi, fino a coinvolgere i concetti di bellezza, efficacia, talento e applicazione. Il dibattito può assumere varie forme, ma di sicuro appassiona. Se ne parla nei bar, sui social, in ufficio o in classe, fra chi li ha visti dal vivo, in tivù o solo su Youtube. Meglio Ronaldo il Fenomeno o Cristiano Ronaldo? Meglio il talento puro del brasiliano, l’eleganza della sua falcata o l’evoluzione continua del portoghese, la sua capacità di reinventarsi trovando sempre, costantemente, la porta e la vittoria? Il pubblico si divide, lo fanno anche gli opinionisti che abbiamo interrogato: tutti riconoscono a R9 attimi di bellezza estetica inarrivabile, momenti di assoluta onnipotenza, doti naturali probabilmente superiori, avvicinabili a quelle di Maradona, per citare il più grande. Ma tutti sottolineano come la capacità di rimanere ai vertici di CR7 per quindici-venti anni sia senza paragoni. Il portoghese stravince coi numeri, col palmares, con una continuità costruita con una dedizione e una attenzione totale, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Alla fine può diventare davvero una domanda più grande: da cosa si giudica un giocatore? Dalle emozioni che lascia, o dalle bacheche che riempie?