Che sorpresa, il derby va all’Entella Passa ai rigori e sfiderà la Roma
●Ai supplementari finisce 3-3 con tre penalty genoani. Paroni eroe su Lapadula
Sorpresona: va avanti l’Entella: 9-10 per i chiavaresi il finale dopo supplementari e sedici rigori, quando al 90’ la partita era sul 3-3, con tre rigori concessi e realizzati dal Genoa. Succede l’impossibile in questo surreale derby ligure che si chiude sull’er- rore decisivo di Lapadula, che promuove agli ottavi di Coppa
Italia l’Entella, squadra di serie
C, in campo a gennaio a Roma contro i giallorossi. Una partita senza fine, arrivata nel momento più difficile della stagione per entrambe le formazioni: il Genoa con la delicatissima gara contro la Spal di domenica, l’Entella costretto agli straordinari (otto gare nei precedenti 31 giorni) per recuperare le gare di campionato non disputate. Una sfida, dunque, affrontata da entrambe con le seconde linee. Il Genoa, però, ha mostrato subito di avere poca anima, idee confuse e un amalgama incerto. Una situazione di cui l’Entella è stata brava ad approfittare, con l’orgoglio addosso per un partita a suo modo storica, che richiamava le sfide dei primi anni Settanta. E nonostante il robusto turnover anche fra gli ospiti, sono state le motivazioni a fare la differenza.
EMOZIONI Gli ospiti hanno giocato un primo tempo sciolti e senza tensioni. E quando il Genoa ha iniziato a spingere, s’è trovato davanti un super Paroni. In questa situazione è successo l’imponderabile: Entella in vantaggio al 20’ con uno splendido gol di Icardi (Simone), classe ’96, che beffava Marchetti dalla distanza su un assist di Petrovic. Sette minuti dopo i rossoblù hanno riportato la gara in parità: fallo dubbio di Ardizzone su Piatek, e gol del polacco. Il Genoa reclamava un altro rigore al 37’ (contatto dubbio Zigrossi-Lapadula), ma si arrivava alla ripresa con i rossoblù più determinati. Juric inseriva Pandev trequartista, ma senza capitalizzare il risultato. Icardi riportava in vantaggio gli ospiti (38’, cross di Mota), che però si facevano riprendere tre minuti dopo ancora su rigore da Piatek (fallo di Mota su Biraschi). Nel primo tempo supplementare, traversa rossoblù con Piatek (2’). Pareva finalmente finita quando al 5’ del secondo tempo supplementare Baroni metteva giù Pandev: 3-2 per i rossoblù con il rigore di Lapadula. Piatek prendeva il palo al 15’, ma a pochi secondi dal fischio finale Mota pareggiava. Psicodramma genoano e rigori. Addio Grifone, l’Entella in paradiso.
LA PARTITA
In campo le squadre B, Genoa con le idee confuse: grande il portiere della squadra di Serie C sul rigore decisivo