La Gazzetta dello Sport

Blitz di Della Valle Fiorentina a rapporto Ma Pioli non si tocca

●Andrea, il patron viola, ha riunito squadra e staff per analizzare la crisi. Simeone sotto esame, chance per Pjaca

- Luca Calamai FIRENZE

Stefano Pioli non si tocca. Anche in caso di un risultato negativo a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Il progetto-Fiorentina avviato l’estate scorsa va avanti. E il tecnico viola continua a farne parte a pieno titolo insieme agli altri quadri dirigenzia­li. Compreso, quindi, il responsabi­le dell’area tecnica Pantaleo Corvino. Questo è il messaggio che Andrea Della Valle ha consegnato alla città prima di ripartire per impegni di lavoro. Il pensiero del patron è chiaro: è fondamenta­le restare tutti uniti per uscire da questo momento difficile e per tornare a inseguire gli obiettivi che erano stati individuat­i a inizio stagione. Della Valle non ha parlato in maniera esplicita al tecnico e ai giocatori della speranza-volontà di riconquist­are un posto in Europa dopo due campionati anonimi. Ma è chiaro che la proprietà era e resta convinta di aver allestito una rosa in grado di poter lottare fino all’ultimo per la zona coppe europee.

DISCORSO Andrea Della Valle è arrivato al centro sportivo «Davide Astori» ieri mattina. All’ora di colazione. Un blitz che era nell’aria. I proprietar­i del club viola sono delusi per il rendimento della squadra. E per la posizione in classifica. La Fiorentina non vince una partita da più di due mesi. E il suo bomber, il Cholito Simeone, non segna da più di 800 minuti. I due dati che fotografan­o l’attuale stato di crisi. Ma non è ancora il tempo di processi e di condanne. C’è ancora spazio per recuperare posizioni. Della Valle ha riunito in una sala del centro sportivo lo staff tecnico e i giocatori. Il patron ha parlato per più di venti minuti. Partendo dai numeri. Sicurament­e negativi. Ma, come appare nel comunicato sul sito del club, ha ribadito «la fiducia riposta nel progetto intrapreso a inizio anno». Della Valle non si è limitato a fare da scudo a un gruppo in evidente difficoltà. Ha anche voluto stimolare i suoi allievi chiedendo a tutti «la massima concentraz­ione e determinaz­ione in vista del prossimo importante impegno di campionato». Il patron non ha alzato la voce. Non ha usato toni minacciosi. Non è nel suo stile. Ma ha voluto stimolare i suoi giocatori ad andare oltre l’attuale rendimento. Mettendoci un impegno ancora superiore. E concentraz­ione assoluta. La mancanza di cattiveria è costata almeno quattro punti alla Fiorentina nelle ultime due trasferte contro Frosinone e Bologna.

PIÙ CORAGGIO Della Valle poi ha seguito l’allenament­o mattutino. Concedendo­si altre riflession­i insieme a Pioli. Il tecnico viola dopo la lunga striscia negativa è finito, inevitabil­mente, nel mirino della critica. La proprietà ha voluto ribadirgli fiducia. Anche se i Della Valle si aspettano pure da Pioli qualcosa in più. Magari scelte più coraggiose. Contro il Sassuolo potrebbero esserci novità tra i titolari. Simeone, a esempio, non è più un intoccabil­e. E potrebbe essere rilanciato Marko Pjaca. Un’altra delle grandi delusioni di questo inizio di stagione. Andrea Della Valle non sarà presente domani a Reggio Emilia ma dovrebbe essere al Franchi per la prossima sfida, contro l’Empoli. Sassuolo e derby toscano: due gare che la proprietà considera fondamenta­li per un immediato rilancio in classifica.

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LAPRESSE Stefano Pioli, 53 anni, allenatore della Fiorentina dalla stagione scorsa

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