Il Barça gioca: gol e pali. Ma è festa Spurs
●Dembélé sblocca e Coutinho sfiora il raddoppio, Lucas Moura all’85’ regala gli ottavi al Tottenham
Il Barcellona ha fatto turnover, ha lasciato in panchina Messi per oltre un’ora, ma non ha perso. Ha fermato il Tottenham sull’1-1. Il problema per l’Inter è che si tratta dello stesso risultato di San Siro, e per questo i tanti tifosi londinesi scesi a Barcellona cantano e cantano sugli spalti del Camp Nou. Loro vanno avanti. Il Tottenham è andato subito sotto, ha cercato il pareggio con forza, intelligenza e gioco, ha sbattuto contro un immenso Cillessen (portiere di riserva di gran lusso) e ha avuto la fortuna (oltre all’assist dell’Inter) di trovarlo dopo due pali di un ex nerazzurro, Coutinho.
TURNOVER Come un anno fa contro lo Sporting nella stessa situazione, Barça qualificato e primo, Valverde ha mandato Messi in panchina. Con Piqué, Busquets, Ter Stegen, Jordi Alba e Vidal, tutti titolarissimi ultimamente. Luis Suarez, con un ginocchio che scricchiola, è andato in tribuna. Le sorprese maggiori: il debutto europeo del canterano Miranda, uno che ha vinto la Youth League 2018 e ha giocato in questa edizione della competizione contro il Psv, terzino sinistro e l’indisciplinato Dembélé. Che si è preso una multa da oltre 100.000 euro per il ritardo di domenica scorsa ma che ieri ha iniziato la gara: il calcio come terapia, visto che Valverde ha detto che il ragazzo va aiutato. Ed è stato puntualissimo: tempo 7 minuti e il francese ha rubato palla all’inadeguato Walker Peters (21 anni, due gare l’anno scorso e 103’ quest’anno, di cui 90 in Coppa di Lega) e dopo averlo seminato ha fatto sdraiare Winks con una finta e ha battuto Lloris. Uno scatto di 50 metri, un gran dribbling e una conclusione golazo GETTY Che ci hanno messo un po’ a riprendersi ma hanno sempre controllato e sono stati stoppati più volte da Cillessen. Primo miracolo su Son lanciato da Eriksen. Aleña (altro debutto europeo) e Munir in difficoltà e il Barça fino all’intervallo si è visto solo con una fiammata di Coutinho: palo con Lloris battuto.
SPURS AVANTI Stessa partita nella ripresa, nonostante gli ingressi di Busquets e Messi. Cillessen spettacolare su Erikesn e Lucas Moura, uno dei cambi sempre più offensivi di Pochettino con Lamela e Lorente (out Walker Peters, Winks e lo sprecone Son), incredibili errori sotto porta di Kane, Eriksen e Rose. Poi il secondo palo di Coutinho e un minuto dopo la bella azione del Tottenham che passando per Lamela e Kane ha portato al pari di Lucas Moura, solo in mezzo all’area con Miranda abbandonato dai centrali andati a cacciare Kane sulla sinistra senza successo. Poi l’attesa per i fischi finali, qui e a San Siro, e l’esplosione di gioia Spurs. Il Barça allunga a 29 la striscia di partite di Champions senza k.o. in casa iniziata 5 anni fa eguagliando il record del Bayern (1998-2002): se l’Inter avesse fatto il suo sarebbe bastato.
>Valverde fa ampio turnover: Messi entra solo nella ripresa, debuttano Miranda e Aleña
Cillessen stoppa più volte gli inglesi, i cambi offensivi danno ragione a Pochettino