Allegri avvisa «Siamo la Juve Non snobbiamo»
●«Arrivare primi è fondamentale per evitare le grandi» Chiellini e Alex Sandro riposano
Consapevolezza e pragmatismo. Il secondo è sempre stato uno dei marchi di fabbrica di Allegri, la prima cresce partita dopo partita. Così i tre punti con lo Young Boys sono fondamentali «perché se arriviamo primi evitiamo Barcellona, Real Madrid, Bayern, City e Psg. In una Champions tremenda come questa, con tante squadre che possono vincerla, un ottavo più tranquillo sulla carta non mi dispiacerebbe. E siamo la Juve, siamo stabilmente tra le grandi, non esiste che si snobbi qualcosa».
IN SINTETICO Nella tranquilla e placida Berna, freddo e terreno sintetico dello Stade de Suisse preoccupano solo in parte. Ieri era una giornata non particolarmente rigida: stasera la temperatura dovrebbe oscillare intorno allo zero ma senza rischio di pioggia o neve. Il sintetico, invece, obbliga Max ad alcune scelte. «Chiellini non lo rischio, si fa sempre male su questi campi. Stesso discorso per Alex Sandro, che torna nel derby. Per il resto sappiamo che la palla va via più veloce e lo Young Boys è una squadra che ha sempre tenuto bene il campo. Dobbiamo essere seri e portare via questi ultimi tre punti».
SOLO UN DUBBIO In porta Szczesny, che dice: «La Champions è speciale. Giocherei anche sulla sabbia questo tipo di partite, altro che sintetico». Difesa a 4 con De Sciglio, Bonucci, Rugani e Cancelo. In mezzo Bentancur si traveste da Ercole, pronto alla dodicesima fatica consecutiva prima di riposare sabato causa squalifica. «Can avrà più minuti», ammette Allegri, ma sarà Pjanic a partire dal 1’. E se CR7 è sicuro del posto, Cuadrado e Douglas Costa («lui e Bernardeschi stanno molto meglio») sono i favoriti sulle fasce. L’ultima maglia per uno tra Dybala e Mandzukic: Mario parte avanti, ma servirà il fotofinish.