Pablito non può bastare Vicenza k.o. a Gubbio Galderisi funziona bene CLASSIFICA
●Marchi (in odore di cessione) e De Silvestro rovinano la trasferta del nuovo «ambasciatore» GUBBIO VICENZA
Il Gubbio vince contro il Vicenza sotto gli occhi di Paolo Rossi, in tribuna al «Barbetti» come ambasciatore della società veneta. Pablito non lesina complimenti ai padroni di casa («Bene organizzati e ben messi in campo») che con la cura Galderisi sembrano aver intrapreso un cammino nuovo che li ha portati a conquistare cinque punti nelle ultime tre partite contro Monza, Triestina e appunto Vicenza. «Nei momenti cruciali il Gubbio c’è stato, noi molto meno» — è stata l’analisi a fine gara del tecnico vicentino Colella. «Ma sia chiaro che perdere qui ci può stare — ha aggiunto —, la classifica non deve ingannare perché gli umbri hanno Marchi che è il centravanti più forte di tutta la C e che potrebbe fare ancora la differenza in B, e soltanto per fare un altro nome, c’è Casoli che anche io volevo a Vicenza».
UMORI Poi conclude con una bacchettata ai suoi: «Ma avete visto come abbiamo subito il 2-0 in contropiede? È stato allucinante, è lo specchio della partita. Vogliamo essere una squadra forte? Dobbiamo imparare a esserlo e ancora non lo siamo proprio». Di tutt’altro umore l’allenatore del Gubbio Galderisi: «Abbiamo fatto bene ma nessuno si monti la testa. Anche perché sabato a Pordenone dobbiamo affrontare una squadra strutturata, con giocatori di qualità, che gioca bene e che non a caso si trova lassù in classifica. Però i miei meritano, si sono difesi aggredendo e hanno sempre cercato il gol. Questa è la mia filosofia di gioco, MARCATORI Marchi su rigore al 18’ p.t.; De Silvestro al 26’ s.t. questo quello che voglio. E sono sicuro che anche a Pordenone Marchi farà gol». Nanu si coccola il suo centravanti che però deve fare i conti con il pressing del Monza, che lo vuole a gennaio. Ci sono stati contatti tra il club di Berlusconi e il presidente Notari per concludere un affare che dovrebbe garantire circa 200mila euro al club umbro e un ricco biennale all’attaccante
GARA IN DISCESA La partita si è messa subito in discesa per il Gubbio che al 18’ con Marchi, al quinto gol stagionale, ha trasformato un rigore netto concesso per un fallo di Davide Bianchi su Casiraghi sotto gli occhi dell’arbitro. La reazione del Vicenza non c’è stata e sempre Marchi di testa si è reso ancora pericoloso al 26’. Nel secondo tempo due guizzi di Arma, al 7’ e al 10’, sono neutralizzati da Marchegiani che è stato straordinario al 25’ nel deviare in volo un colpo di testa di Zarpellon salvando il risultato. Capovolgimento di fronte con Casoli che ha servito lungo per De Silvestro. L’ala, ex Juve, ha bruciato tutti e ha segnato il 2-0 (terza rete stagionale) dopo la prima respinta di Grandi.
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