Ora si coltiva il sogno olimpico con il Big Air
● L’Autodromo si prenota per una tappa di Coppa del Mondo in vista dei Giochi 2026
La stella polare, che indirizza la gestione dell’autodromo da parte dell’ACI, è quella di organizzare eventi nei quali il pubblico possa interagire con i protagonisti e di allargare gli orizzonti oltre le 4 ruote. Impossibile per ora riportare le moto a Monza, ci si è fatti contagiare dalla febbre olimpica. Il sogno, nel caso in cui il Cio assegni davvero i Giochi del 2026 a Milano e Cortina, è quello di ospitare la competizione di Big Air, una disciplina di salto freeski e snowboard valutata da una giuria a base di stile, difficoltà e performance generale dei salti che i milanesi hanno imparato a conoscere da vicino nel novembre di due anni fa, quando nell’ex area di Expo, vicino all’Albero della Vita, venne allestita una struttura alta 46 metri e lunga 130, sulla quale si disputò una prova di Coppa del Mondo, poi replicata l’anno scorso.
CALENDARIO E alla Coppa del Mondo guarda Monza per fare le prove generali in vista dei Giochi. I dirigenti del circuito avevano già preso contatto con la Fisi e la Fis per ospitare nella stagione 2018-19 una tappa del circuito iridato. Già scelta pure la data, il 6 gennaio, ultimo giorno delle lunghe vacanze scolastiche che, nelle intenzioni degli organizzatori, avrebbe dovuto contribuire al successo dell’evento, considerato che gli appassionati di questa disciplina sono piuttosto giovani. Invece per ragioni di calendario, Monza è stata costretta a rinunciare e la gara si è disputata a Modena a fine novembre in occasione di Skypass. Ma si è trattato solo di un rinvio. Perché l’autodromo, che intende allargare i propri orizzonti ad altre discipline oltre il motorismo, in modo tale da acquisire una propria indipendenza finanziaria, tornerà alla carica, già nel 2020. La pista sarebbe costruita sul rettifilo principale che, godendo di un impianto di illuminazione artificiale, può ospitare anche una notturna; pit lane, box, paddock e salette di rappresentanza si dovrebbero trasformare nell’area destinata ad ospitare i team e destinata all’attività di merchandising. La sala stampa attrezzata ovviamente c’è già. «Abbiamo dato la nostra disponibilità al presidente del Coni, Giovanni Malagò, ad ospitare l’evento, aspettiamo», ha spiegato il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani. Obiettivo appunto è poter poi partecipare alla grande festa olimpica. ● La lunghezza in metri della pista che era stata allestita nell’area Expo per ospitare la gara di freeski valida per la Coppa del Mondo
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