La Gazzetta dello Sport

Scompare Sissy È ancora mistero sul colpo di pistola

●Maria Teresa Mazza, poliziotta ed ex portiere della Pro Reggina era in coma da 2 anni

- Marco Calabresi

Dal 1° novembre del 2016, la vita di Maria Teresa Trovato Mazza era appesa a un filo. Tutti, non solo chi l’aveva conosciuta come portiere di calcio a 5, la chiamavano Sissy. Il suo cuore ha smesso di battere, a 29 anni, nella tarda serata di sabato, nella casa dei genitori a Taurianova, in provincia di Reggio Calabria. La famiglia non aveva mai perso le speranze, ma recentemen­te le sue condizioni si erano aggravate: così, Sissy era tornata a casa, per vivere gli ultimi giorni di una vita che da un colpo di pistola esploso nell’ascensore dell’Ospedale Civile di Venezia non era stata più la stessa.

MISTERO Sissy era il portiere della Pro Reggina, vincitrice del primo campionato di Serie A femminile di calcio a 5 istituito dalla Divisione nella stagione 2011-12. Poi, per motivi lavorativi, si era trasferita in Veneto, dove aveva continuato a giocare a futsal ma lavorava come agente di Polizia Penitenzia­ria presso l’istituto di reclusione femminile della Giudecca di Venezia. Ma quel giorno era in servizio esterno. La famiglia (a cui il presidente della Divisione Calcio a 5, Andrea Montemurro, aveva donato un assegno in occasione della Final Eight di Coppa Italia giocata a Lamezia nel marzo del 2017) non ha mai creduto nel tentato suicidio, tanto da chiedere con insistenza la riapertura delle indagini. I funerali di Sissy si sarebbero dovuti svolgere oggi pomeriggio, ma è stata disposta l’autopsia per provare, forse una volta per tutte, a fare chiarezza su ciò che accadde in quel tragico pomeriggio di 26 mesi fa.

 ??  ?? Maria Teresa Trovato Mazza
Maria Teresa Trovato Mazza

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy