La Gazzetta dello Sport

COPPA ITALIA CON UN QUARTO DA CLASSICA: OLIMPIA-VIRTUS

- Di MARIO CANFORA

Nessuna sorpresa clamorosa, ieri, nella definizion­e del tabellone della Coppa Italia 2019: rispetto all’anno scorso c’è la conferma della Virtus Bologna, scesa in campo a Varese già con la certezza dell’approdo a Firenze e di un accoppiame­nto dei quarti contro i tricolori di Milano che fa fregare le mani alla Lega Basket (organizzat­rice) che si garantisce un primo turno al Mandela Forum da tutto esaurito o quasi. Perché Olimpia-Virtus non è e non sarà mai una partita come tutte le altre, al netto del valore del momento delle due. Dietro Milano, la numero due è clamorosam­ente Avellino, un mese fa presa a ceffoni (-46) da Trieste prima di infilare un cinque su cinque nonostante i problemi economici del club non ancora risolti. Gli irpini a Firenze sfideranno Brindisi (vittoriosa a Trento con tripla finale di Moraschini), in un quarto tra le due uniche squadre del Sud della A. Per il resto, Sassari aveva centrato l’obiettivo sabato sera senza però sorridere per aver perso per il resto della stagione il suo miglior giocatore, Bamforth: nei quarti affronterà Venezia, al terzo k.o. nelle ultime quattro uscite. Mentre Cremona, ottava un anno fa, oggi entra come quarta. L’attende Varese, l’altra sorpresa della A, che se ieri avesse battuto Bologna sarebbe finita addirittur­a terza.

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