Foietta asso di spada Primo podio in Coppa
●A Cuba Nicol è terza. Squadre fioretto: gli uomini secondi, le donne terze
Un podio individuale in coppa del Mondo di spada donne a L’Avana, due podi a squadre nel fioretto di Coppa: il bottino azzurro del weekend s’impreziosisce e ammonta a 6 in due giornate.
DERBY Cominciano dalle pedane cubane, dove Nicol Foietta, 23 anni, conquista il primo podio in carriera: terza, fermata solo in semifinale 15-7 dalla spadista di Hong Kong,Vivian Man Wai Kong, poi vincitrice finale sulla francese Mallo (15-8) che in semifinale aveva battuto la coreana Kang 15-9. L’azzurra era stata bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona 2018. La campionessa mondiale Mara Navarria si è fermata ai quarti come la 19enne Federica Isola. L’iridata è stata fermata nel derby azzurro dalla Foietta (15-9), che ha dato continuità a un percorso iniziato già nella fase di qualificazione, e che aveva visto la toscana superare all’esordio nel main draw l’estone Katrina Lehis 1512, quindi la cinese Guangjuan Hou 9-8 ed ancora la tunisina Sarra Besbes 15-14. Anche nel fioretto donne, l’Italia è terza a Katowice (Pol): Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini ed Erica Cipressa hanno battuto la Russia 45-38 nella finalina dopo aver ceduto nella semifinale 45-44 alla Francia, che ha poi trionfato 45-26 sugli Usa. Le azzurre si erano arrese al termine di un match complesso in cui avevano dapprima subito la rimonta transalpina, prima di recuperare il passivo e poi subire la stoccata decisiva da parte della francese Ysaora Thibus contro l’ultima frazionista Errigo. Volpi e compagne, teste di serie n.1, avevano esordito negli ottavi superando l’Austria 45-21 e nei quarti il Canada 45-37.
BIS Infine a Parigi, per il fioretto maschile a squadre, come un anno fa Alessio Foconi, Giorgio Avola, Daniele Garozzo e Andrea Cassarà sono battuti in finale dalla Francia 45-40. La sconfitta è giunta al termine di un match in cui gli azzurri hanno dovuto sempre rincorrere gli avversari a eccezione del penultimo parziale quando Cassarà, subentrato a Foconi, ha completato la momentanea rimonta avviata da Giorgio Avola e Daniele Garozzo. In semifinale, l’Italia aveva vinto 45-33 con la Sud Corea, nei quarti con Hong Kong 45-39 e negli ottavi col Canada 45-15.