Pista lunga allround Dieci volte Kramer e Giovannini c’è
●Collalbo: ennesimo titolo dell’olandese, l’azzurro è 6°. Short track a Dordrecht: Confortola ottimo 4°
Sven Kramer e Andrea Giovannini: sono loro i protagonisti, in chiave internazionale e italiana, dell’ultima giornata degli Europei in pista lunga di Collalbo (Bz). Il 32enne olandese è sempre più nella leggenda: primo nei 1500 (1’45”91) e secondo nei 10.000 (13’26”88) vince il decimo titolo allround in dieci partecipazioni, rispedendo al mittente (per soli 96/1000 di punto) il 23enne connazionale Patrick Roest (150.103 a 150.199), leader dopo la prima giornata e vincitore dei 10.000 (13’26”45). Bronzo al norvegese Sverre Lunde Pedersen (150.836). Buon sesto Giovannini: il 25enne trentino (9° nei 1500 con 1’50”63 e 6° nei 10.000 con 13’43”58), con 154.018 punti, eguaglia il piazzamento di Hamar 2017 e peggiora di un posto quello di Minsk 2016. Finisce invece 14° (come nei 1500) l’esordiente Gabriele Galli. Titolo sprint femminile all’austriaca Vanessa Herzog (151.445) con Noemi Bonazza decima (157.430). SHORT TRACK A Dordrecht, in Olanda, conclusi anche gli Europei di short track vinti dall’ungherese Liu Shaolin Sandor (84 punti) sul fratello Liu Shaoang (71), il russo Semen Elistratov (55) e il 32enne valtellinese (39): meglio, per il carabiniere (ieri 7° nei 1000 di Elistratov e vincitore dei 3000 finali con una gran fuga, solo a Sheffield 2007, bronzo. Tommaso Dotti è 13°, Mattia Antonioli 15°. Tra le donne titolo all’olandese Suzanne Schulting (76 punti) sulla russa Sofia Prosvirnova (57) e la britannica Elise Christie (47). Martina Valcepina, sabato argento nei 500, ieri 12a nei 1000 (della Prosvirnova) e 6a nei 3000 finali (della Schulting), è 8a (23), con Arianna Sighel 11a (3) e Cecilia Maffei 17a. Staffette a Ungheria e Olanda: l’Italia è quinta in entrambi i casi.