Il derby è granata: Millico-Onisa piegano la Juve
●Il bomber di Coppitelli al 24° centro L’allenatore: «Ho rivisto il mio Toro» Mercoledì la Supercoppa contro l’Inter
Per un pomeriggio, c’è una sfumatura granata sul cielo di Vinovo. Il blitz è del Torino Primavera, la Juventus cede il passo: la 19a del Primavera 1 ci consegna la festa dell’Under 19 allenata da Federico Coppitelli, trascinata dalla 24a perla di Vincenzo Millico (capocannoniere) e dal raddoppio di Onisa. C’è la qualità di bomber Millico, vero, ma c’è anche tanto altro in questa meritata vittoria dei granata: c’è la gara perfetta, ai limiti della commozione, del mediano Onisa, c’è la migliore prestazione in stagione del capitano Ferigra al centro della difesa, subito in sintonia con Marcos, strappato a gennaio dal Barcellona, anche per lui una prova maiuscola. E poi c’è lo spirito, quello da Toro: squadra compatta, regali prossimi allo zero, micidiale quando si scatenano le frecce Petrungaro e Rauti. La Juventus torna a casa con il peccato di essersi specchiata troppo, soprattutto nel primo tempo, in un palleggio spesso di qualità ma ben neutralizzato dal muro del Toro. E quando nella ripresa la gara era ormai scivolata di mano ai bianconeri, nemmeno gli ingressi di Fagioli e Petrelli hanno dato una scossa.
LA GIOIA GRANATA Alla fine la festa è del Toro, salito a 39 punti in classifica, tornato per questa notte secondo in attesa di Fiorentina-Atalanta (si gioca oggi). «Questa vittoria ci dà una grande soddisfazione — mister Coppitelli non nasconde la gioia —. Ho rivisto il mio Toro, abbiamo fatto una prestazione giusta e seria contro un grande avversario. Non abbiamo avuto il controllo della palla, ma abbiamo gestito nel migliore dei modi la partita». Archiviato il derby, per il Toro all’orizzonte c’è già un nuovo impegno di alto profilo: mercoledì alle 18.30, a Sesto San Giovanni, sfiderà l’Inter nella finale della Supercoppa. In palio il primo trofeo della stagione. «Subito testa alla Supercoppa, ci attende una sfida difficilissima». Non rilassarsi nemmeno un minuto, è il comandamento di Coppitelli.
L’AMAREZZA BIANCONERA Un godevole palleggio sì, ma la Juve è mancata sulla trequarti. «Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi — aggiunge l’allenatore bianconero Francesco Baldini —. Abbiamo espresso un calcio propositivo. Con questo non sto giudicando il calcio fatto dal Toro, che ha giocato di rimessa sfruttando la prima occasione con un giocatore (Millico, ndr) che sta segnando a raffica».