Moser e quell’aria di Laigueglia: «Sì, ci tengo»
●Il trentino ha ottenuto qui il primo (2012) e l’ultimo (2018) dei suoi otto successi: «Sono partito più piano, ma...»
La prima vittoria da pro’ — 2012, con la Liquigas — e quella che finora è l’ultima delle 8, l’anno scorso, conquistata in maglia azzurra. Sì, ce n’è abbastanza per battezzare un feeling speciale tra Moreno Moser e il Trofeo Laigueglia che oggi, con l’organizzazione tecnica del Gs Emilia di Adriano Amici, mette in scena l’edizione n° 56 e dà ufficialmente il via alla stagione del grande ciclismo in Italia: «Rispetto al 2018 — spiega il 28enne trentino, da questa stagione alla Nippo-Fantini —, sono volutamente partito un po’ più piano perché l’obiettivo principale sarà il Giro d’Italia. Il successo dello scorso anno non era stato casuale perché stavo davvero bene, stavolta ho lavorato meno sull’intensità. Però in questi ultimi giorni in bici ho avuto buone sensazioni, al punto che pensavo di essere un po’ più indietro. Alla Valenciana ho sofferto, perché ero reduce da una influenza. Ora sto molto meglio». BETTINI Le sovrapposizioni in calendario sono decisamente eccessive: pensate che oggi i professionisti corrono anche in Oman, Francia, Spagna e Colombia... al Laigueglia comunque ci sono diversi atleti di livello a cominciare da Visconti e dai già vincitori Cimolai (2015) e Felline (2017), quest’ultimo in maglia azzurra come Brambilla, Ciccone e Martinelli. «Su queste strade mi sono già esaltato — spiega Moser, una volta terminata una seduta con l’osteopata —: normale che ci tenga molto, ma siamo all’inizio e per tradizione il percorso di questa prova consente diversi tipi di soluzioni. In squadra ci sono anche Marco Canola e Nicola Bagioli che stanno andando forte».
MOMENTI CHIAVE La gara (203 km) in pillole: presentazione degli atleti in Piazza dei Pescatori e il via ufficioso da Via Roma (alle 10.50). Primo Gpm sul Paravenna, a metà gara si passa in zona traguardo prima di entrare nel vivo — una volta passati anche Capo Mele e Testico — con il circuito conclusivo di 12,6 km con Capo Mele e Colla Micheri, che sarà affrontato quattro volte. Tv: diretta RaiSport 15.30, streaming sulla piattaforma Pmg sport.