Milano una vittoria da 4° posto Ma Giani sbotta: «Così non va»
Sorrisi, ma bicchiere mezzo vuoto. Si riassume così la serata della Revivre Milano, vittoriosa in 4 set su Siena nell’anticipo dell’8a giornata. Qualcuno diceva che all’obiettivo si arriva un centimetro alla volta, ma Milano invece se lo sta conquistando a grandi passi. La vittoria su Siena PIZZI/REVIVRE
ha regalato alla Revivre i tre punti, l’ottava vittoria consecutiva, il quarto posto con Modena (ma con una vittoria in meno e una gara in più) e l’ha catapultata tra le protagoniste del campionato.
RABBIA GIANI Eppure, dietro ai numeri che esaltano un girone di ritorno strepitoso e un successo fondamentale, c’è un bicchiere più vuoto che pieno. Parola di Andrea Giani. Per lui non bastano le vittorie o le strisce infinite di ace: ciò che serve alla sua Milano per volare davvero insieme alle grandi è la «qualità». E a fine gara si è sfogato: «Se devo guardare a quello che abbiamo fatto, posso solo parlare di una brutta partita. Non mi è piaciuta sotto l’aspetto della qualità. Abbiamo vinto, ma se l’obiettivo è il quarto posto, serve molto di più». Ecco allora che nelle parole di Giani i centimetri diventano chilometri e le falcate della Revivre si ridimensionano: «Non siamo una squadra consolidata, non ci sono giocatori fatti e finiti – continua –. Se si vuole fare un altro step bisogna dare di più». Le brutte sensazioni registrate dopo l’amichevole con Padova, insomma, non sono sparite, anzi: «Non mi interessa fare 11 punti in battuta, quello non è gioco, sono punti facili. Se ci accontentiamo di aver vinto così non va bene. Per questo lunedì saltiamo riposo e saremo in palestra a lavorare. Dobbiamo avere più qualità». CLASSIFICA Perugia 51; Trento 50; Civitanova 47; Modena, Milano* 42; Verona 35; Padova 29; Monza 27; Ravenna 23; Latina 21; Vibo Valentia 19; Sora 18; Siena* 13; Castellana Grotte 6. * una gara in più