Mattioli durissimo: «Chiesa è poco serio»
●Semplici insiste: «Subita una ingiustizia». Antognoni risponde: «Sono accuse gravi». Cognigni in difesa: «Federico è esemplare»
Leo Semplici si trattiene («Faccio il bravo eh...», sorride amaramente), Kurtic viene trattenuto-placcato a fine gara (stava andando ad applaudire l’arbitro vìs-avìs) ma Walter Mattioli no. Lui, il presidente della Spal, esonda. «Ho guardato l’episodio attentamente, se devi fermare un’azione da gol per un fallo del genere mi scappa da ridere. La nostra società non può essere trattata così. Chiesa possiede la dote di inventare falli da rigore, è una persona poco seria» dice Mattioli. Apriti scudo-viola.
REPUTAZIONE La prima azione-protezione della Fiorentina in ordine di tempo è quella di Giancarlo Antognoni (club manager), poi ecco quella del presidente Mario Cognigni. «Ritengo - fa sapere Cognigni attraverso violachannel - le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Spal, uomo equilibrato e onesto che conosco personalmente molto bene, probabilmente dettate dalla concitazione che ha seguito gli attimi immediatamente successivi alla fine della gara ma completamente inopportune e lesive della reputazione di un nostro atleta. Nessuno dovrebbe permettersi di esprimere tali giudizi sui nostri calciatori ed in particolare su Federico Chiesa che è un professionista esemplare e che, per le sue caratteristiche e tipologia di gioco, nel corso delle partite subisce numerosi falli,a volte anche molto duri. Federico è un patrimonio della Fiorentina e del calcio italiano, un ragazzo serio e capace e non accettiamo che gli vengano affibbiati atteggiamenti che non fanno parte della sua persona e dei suoi comportamenti sul campo». INGIUSTIZIA Poi, avanti Antognoni. «Non accettiamo queste critiche nei confronti di un ragazzo di ventidue anni quasi imprendibile - dice l’ex numero 10 viola -. Se non si riesce a prenderlo e si fa fallo è rigore. Aver definito Chiesa “poco onesto” è grave, certi falli possono non sembrare tali ma ci sono. Io non mi permetterei mai di accusare un giocatore avversario. Il presidente della Spal parli dei suoi». Leonardo Semplici, tecnico della Spal, fa di tutto per trattenersi: «L’episodio ha condizionato la gara. Da un’ingiustizia che ci è sembrata di subire, però, dovevamo riprenderci e invece ci siamo un po’ innervositi». Chiude Stefano Pioli: «La Var è stata determinante per lo svolgimento della partita, ma abbiamo meritato di vincere perché abbiamo creato veramente tanto». Da Ferrara è tutto. Forse.
VAR DECISIVA MA NOI ABBIAMO MERITATO LA VITTORIA
STEFANO PIOLI TECNICO DELLA FIORENTINA