La Gazzetta dello Sport

Inzaghi deluso: «Faccio mea culpa ma quel rigore...»

Il tecnico:«C’è ancora speranza» Raggi, condanne social ai tifosi

- Di Nicola Berardino ROMA

Simone Inzaghi recita il mea culpa, ma non riesce a digerire la sconfitta che ha dato un colpo durissimo alle speranze di qualificaz­ione. «C’è rammarico perché avremmo meritato di vincere, non abbiamo concretizz­ato quanto abbiamo fatto – ha detto il tecnico -. E c’era un rigore clamoroso sul tiro di Immobile. Dobbiamo fare mea culpa, però i ragazzi la prestazion­e l’hanno fatta…». L’analisi della gara porta rimpianti. «La squadra per lo spirito mi è piaciuta, ma dovevamo segnare il secondo gol ed essere più cattivi. Inoltre, i loro gol sono per nostri errori individual­i...». La qualificaz­ione appare compromess­a anche se non bocciata dall’aritmetica. «Abbiamo ancora qualche speranza, gli scozzesi possono battere anche il Cluj – ha detto Inzaghi -. Bisogna vincere con i romeni all’Olimpico e vedere cosa succede all’ultima partita…». La soddisfazi­one di Neil Lennon per il primo successo del Celtic in Italia e la qualificaz­ione. «Tabù sfatato, sono contento per giocatori, tifosi e società. Nella ripresa noi superiori».

Denunciati 12 ultrà (7 scozzesi)

Dopo i due tifosi del Celtic accoltella­ti (senza gravi ferite) nella notte prima della gara, ieri giornata di alta tensione per i 9 mila scozzesi giunti nella Capitale. Ferma condanna di Virginia Raggi, sindaco di Roma, su Twitter: «Nello sport non deve esserci spazio per le violenze. Gli ultimi episodi accaduti a Roma sono inaccettab­ili. Questo non è calcio». Cinque ultrà della Lazio sono stati denunciati (Daspo in arrivo) per «possesso di materiale atto a offendere» dai poliziotti della Digos. Anche 7 sostenitor­i del Celtic saranno raggiunti dal Daspo. In particolar­e, 2 sono stati denunciati per violenza verso agli addetti ai controlli dello stadio, 4 per aver creato problemi ai controlli del prefiltrag­gio e uno da ubriaco ha offeso agenti di Polizia cercando di entrare con un biglietto non intestato a lui. Dopo che si è svolto senza problemi il deflusso dalla stadio, stavano venendo a contatto due gruppi di tifosi laziali e scozzesi in zona San Pietro. Pronto l’intervento delle forze dell’ordine che li hanno bloccati: 9 i fermati.

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GETTY Arrabbiato Simone Inzaghi, 43 anni, in partita

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